“Un punto di spessore, ottenuto contro una realtà che a mio parere avrebbe i numeri per stazionare stabilmente tra le prime 5 in classifica. Peraltro mercoledì scorso il Nibbiano Valtidone si è aggiudicato il Memorial Maurizio Minetti, riportando una maiuscola affermazione nella finalissima contro il Rolo: ciò la dice ulteriormente lunga sulle rilevanti potenzialità che caratterizzano i piacentini. Si tratta di un pari che senza dubbio abbiamo dimostrato di meritare: inoltre, se avessimo vinto, credo proprio che nessuno avrebbe gridato allo scandalo. Nell’analizzare il confronto odierno, ritengo che vadano evidenziati pure i singoli episodi – rimarca il timoniere biancoverde – Sul finire della gara, penso che il penalty a nostro favore fosse netto: nel duello con il Colorno, ci è stato fischiato un rigore contro decisamente per molto meno. Ad ogni modo, pareggiare in rimonta contro un Nibbiano Valtidone così ben strutturato non è affatto un compito così semplice: noi ci siamo riusciti, e dunque si tratta di un 1-1 che deve darci ancora più slancio in vista dei severi ma fattibili confronti che ci attendono”.
Domenica prossima, 12 febbraio, l’Arcetana sarà di scena sul campo del Boretto: una nuova sfida di primaria importanza nella corsa per evitare la retrocessione.
Sergio Volpi allenatore del Nibbiano&Valtidone
“Finchè eravamo in 11 contro 11, ci siamo espressi meglio rispetto all’Arcetana. Eravamo riusciti a portarci in vantaggio, e inoltre stavamo manifestando un marcato predominio territoriale. A seguire, l’espulsione di Castellana ha indubbiamente creato qualche difficoltà: la partita ha cambiato buona parte del proprio copione, e i biancoverdi hanno saputo crearci parecchi ostacoli nel costruire il tipo di manovra che avremmo voluto sviluppare. D’altro canto, a parte il gol di Lusoli, ritengo che la nostra retroguardia non abbia mai dovuto fronteggiare grandi rischi: di conseguenza, anche per noi si tratta di un pari contraddistinto da un peso niente affatto trascurabile. Ottenere un risultato utile qui in via Caraffa non è cosa da poco, specie quando si gioca in inferiorità numerica per un lasso di tempo molto lungo come ci è capitato stavolta. Buon momento per noi – aggiunge Volpi – Oltre alla vittoria nel Memorial Minetti, stiamo continuando a navigare al di sopra della zona playout: tuttavia restano ancora 13 turni di campionato, e dunque non è affatto il caso di dormire sugli allori. Questa trasferta di Arceto ce lo ricorda una volta di più”.
