Eccellenza, l’intensa settimana biancoverde prosegue con la sfida casalinga contro la Vignolese.

Il presidente Spaggiari: “Quest’Arcetana non ha affatto smarrito l’indole combattiva che serve. La salvezza senza playout può e deve rimanere il nostro preciso obiettivo”

Arceto, 28 marzo 2023 – “La salvezza senza playout è ancora un obiettivo alla nostra portata: da qui al termine del girone A, vedo ostacoli severi ma non certo insormontabili per noi. Finora la squadra ha sempre fatto il suo, ma a quanto pare non basta: in vista dei prossimi 5 incontri, bisognerà mettere in campo il 120% delle potenzialità e dell’efficienza che i nostri ragazzi sono in grado di sviluppare”.

Le parole di Alex Spaggiari, presidente dell’Arcetana, indicano chiaramente la traiettoria da seguire in questo decisivo segmento finale della stagione agonistica. Come è noto i biancoverdi provengono dal pari casalingo di domenica scorsa 26 marzo: 1-1 contro la Pieve Nonantola. Ora l’organico allenato da Pierfrancesco Pivetti si trova nel bel mezzo di una settimana densa di impegni: il prossimo turno è previsto già per mercoledì 29 marzo, e nell’occasione Giaroli e soci saranno nuovamente di scena in una gara casalinga. Questa volta, al “Comunale” di via Caraffa arriva la Vignolese: fischio d’inizio alle ore 15.30. Il confronto sarà valevole per la 34esima giornata di Eccellenza: l’arbitro designato è il sig. Cosmin Filippo Dumea di Bologna, coadiuvato dagli assistenti sigg. Erik Iemmi di Ravenna e Lorenzo D’Errico di Modena.

“Osservando nel dettaglio ciò che si è visto durante la partita, ritengo che il pareggio con la Pieve Nonantola sia un risultato giusto – rimarca Spaggiari – Adesso come adesso, inutile stare qui a dire che forse avremmo meritato di più: in tutta evidenza, la mancata conquista dell’intera posta in palio deriva dai limiti che abbiamo manifestato. Se si vanno a conteggiare le occasioni da gol, noi siamo stati capaci di costruire una quantità di opportunità offensive maggiore rispetto agli avversari: d’altro canto i difetti in fase di finalizzazione ci hanno sbarrato la strada ancora una volta, impedendoci di conquistare 3 punti che avrebbero rivestito un’importanza senza dubbio basilare. La difficoltà nel concretizzare la mole di gioco che costruiamo rappresenta un problema non certo così nuovo per noi: si tratta inoltre di un tema che riguarda da vicino l’intera squadra, non soltanto il reparto offensivo. Per di più, spesso veniamo puniti in seguito a minime distrazioni: è accaduto così anche nella circostanza del gol che ha portato in vantaggio la Pieve Nonantola. A quanto pare, questo girone A di Eccellenza non ammette grandi leggerezze o sviste: in vista delle prossime partite, dobbiamo ricordarcene in modo ancora più marcato”.

Ora l’Arcetana è quintultima in classifica, con 33 punti al proprio attivo: l’area della classifica che consegna la salvezza diretta staziona 6 lunghezze più in alto, mentre il terzultimo posto che significa retrocessione immediata è soltanto 1 punto più in basso. Per quanto concerne la Vignolese, i rossoverdi occupano il 12° posto a quota 39: la compagine d’oltre Secchia sarà quindi animata dallo stesso identico intento che caratterizza i biancoverdi, ossia conquistare punti preziosi in ottica salvezza. L’organico guidato da Fabio Perinelli proviene dal gratificante pareggio interno con la Cittadella Vis Modena, seconda della classe: 1-1 sabato scorso. Parlando invece del duello di andata, la sfida disputata lo scorso 20 novembre si è chiusa in parità: al “Caduti di Superga” di Vignola, 0-0 tra l’Arcetana e i padroni di casa. Per quanto concerne questo nuovo e imminente confronto con i rossoverdi, mister Pivetti dovrà ancora una volta fare i conti con pesanti defezioni: Luigi Andreoli è squalificato, mentre Alessio Canalini, Alberto Pacella e Pietro Crotti sono bloccati dai rispettivi problemi fisici. Nei ranghi biancoverdi c’è pure il forte dubbio legato a Roberto Bonacini, che contro la Pieve non ha potuto scendere in campo a causa di un inghippo muscolare.

“Le assenze costituiscono un problema che ci affligge in maniera quasi costante fin da inizio stagione – sottolinea Alex Spaggiari – D’altro canto, noi non possiamo certo accampare alibi: quest’Arcetana ha anche parecchi pregi, e si tratta di doti che da qui in avanti dovremo far valere in maniera sempre più efficace e convincente. Credo che il nostro gruppo possa contare su una dedizione al lavoro e su un’unità d’intenti davvero notevoli: nella fase di ritorno abbiamo vinto soltanto 2 partite e quindi il morale non può essere proprio al massimo, ma al tempo stesso giocatori e staff tecnico stanno continuando a impegnarsi riponendo una massima dose di costanza e fiducia. Peraltro, le numerose partite disputate fin qui rispecchiano bene la vera indole dell’Arcetana: anche quando purtroppo non siamo riusciti a vincere, i nostri ragazzi hanno sempre espresso un atteggiamento propositivo e combattivo dal 1° minuto fino a oltre il 90°. Proprio per questo, io continuo a mantenere un ragionevole ottimismo in merito alle prospettive che ci riguardano – aggiunge il massimo dirigente biancoverde – La Vignolese è una rivale di talento, che di certo non concederà sconti: lo stesso vale pure per il Campagnola che affronteremo domenica 2 aprile, con i rosanero che di certo vorranno fare bella figura di fronte al loro pubblico nonostante l’attuale ultimo posto. Ad ogni modo, noi non possiamo certo adagiarci sul lusso di aver paura degli avversari: dobbiamo anzi fare in modo che siano gli avversari a temere noi. Un compito senza dubbio complesso, che tuttavia resta ragionevolmente alla nostra portata”.