Stefano Borghi: “Ad Arceto ho trovato l’ambiente ideale per tornare in campo”.
Posted by Guido Rinaldi on 9 Dicembre 2023
Promozione, biancoverdi attesi dall’ultimo impegno casalingo del 2023: in via Caraffa arriva l’ambizioso United Carpi.
Il nuovo arrivato Stefano Borghi: “Sono in arrivo da un periodo di stop, e adesso Arcetana è davvero l’ambiente ideale per tornare in pista. A Cavezzo una vittoria sofferta ma molto significativa, figlia dello spiccato carattere che abbiamo riposto in campo. Il traguardo playoff sarebbe una forte gratificazione, ma io continuo a pensare che il 1° posto sia nelle nostre corde”
Arceto, 8 dicembre 2023 – Con il successo di domenica scorsa 3 dicembre, 0-1 sul campo del Cavezzo, l’Arcetana ha ripreso il proprio cammino vincente che sette giorni prima si era parzialmente spezzato: i biancoverdi provenivano infatti dal pari casalingo senza reti con la Sanmichelese, un risultato comunque pregevole considerando la caratura degli avversari. Ora il girone B di Promozione si avvia a grandi passi verso la conclusione della fase ascendente, ma prima ci sono altri due appuntamenti: quello interno di domenica 10 dicembre, poi il derby del 17 sul terreno della Scandianese. Intanto, una sfida per volta: domenica 10, a partire dalle ore 14.30, l’organico guidato da mister Andrea Paganelli affronterà lo United Carpi al “Comunale” di via Caraffa: sfida valida per il programma del sedicesimo turno. Direzione di gara affidata al sig. Samuele Cortese di Bologna, coadiuvato dagli assistenti sigg. Matteo Soverini sempre di Bologna e Amin Naili di Reggio Emilia.
Stefano Borghi è tra i volti nuovi dell’Arcetana: contro la Sanmichelese è rimasto in panchina, ma la trasferta di Cavezzo ha coinciso con il suo gran debutto in maglia biancoverde. Durante gli anni scorsi, il centrocampista classe ’96 si è distinto nei ranghi di Castellarano, Castelvetro e Modenese:
“Tuttavia, ho pure accumulato alcune rilevanti esperienze all’estero – spiega il diretto interessato – Nella fattispecie ho disputato per due anni la serie B slovena nelle file del Decani, formazione di Capodistria: a seguire mi sono cimentato per un biennio con la massima divisione di Gibilterra, prima con il Glacis United e poi con il St. Joseph’s. Esperienze di primo piano, che hanno lasciato un utile e tangibile segno nel mio percorso di crescita calcistica. Nella scorsa stagione ho poi affrontato l’Eccellenza con la Modenese, poi quest’anno ero fermo per motivi personali. Quando si sono manifestate le condizioni per tornare sul rettangolo verde, ho raccolto il gratificante invito proveniente dell’Arcetana: si tratta peraltro di una squadra con molti ragazzi che conosco da tempo, alcuni dei quali dai tempi della Modenese. Dopo tre allenamenti mi è stato proposto di firmare, e io ho accettato di ottimo grado. Ora la mia condizione fisica non è ancora al 100%, come è naturale che sia dopo uno stop così lungo – sottolinea Borghi – D’altro canto sto lavorando con pregevole efficienza per ritornare presto in piena forma. già dalle prime partite di ritorno previste a gennaio. Quando sono in campo, faccio notevole affidamento sulle capacità in fase di dribbling e sulla velocità: doti che punto a far valere con grande energia anche qui ad Arceto”.
I biancoverdi sono secondi in classifica a quota 35, insieme al Bibbiano San Polo: la capolista Vianese continua a distare due sole lunghezze. Per di più, l’Arcetana ha inanellato ben 7 affermazioni nell’arco delle ultime 8 gare. Lo United Carpi naviga invece al 6° posto, con 26 punti fin qui raccolti: la compagine allenata da Cristian Borghi, vecchia conoscenza del calcio reggiano, è in arrivo dalla sconfitta casalinga di stretta misura maturata il 3 dicembre con la già citata Vianese. Gli “Scoiattoli” hanno concretizzato il blitz soltanto negli ultimissimi minuti. D’altro canto, finora lo United ha saputo collezionare una buona serie di pregevoli successi: basti pensare che dopo le prime 8 giornate i carpigiani erano ancora imbattuti. L’Arcetana deve fare a meno di James Sekyere, squalificato dal Giudice sportivo per una giornata dopo il rosso rimediato a Cavezzo: quanto al resto, non sembrano profilarsi ulteriori assenze nello scacchiere di mister Paganelli.
“Il blitz concretizzato a Cavezzo è stato piuttosto sofferto, inutile stare qui a negarlo – osserva Stefano Borghi – Tuttavia siamo stati capaci di esprimere il migliore atteggiamento possibile, trovando così le vie necessarie per conquistare l’intera posta in palio. Come è noto, abbiamo dovuto fronteggiare una lunga inferiorità numerica: quando si rimane in 10 contro 11 è sempre molto difficile difendere il vantaggio acquisito, ma noi ci siamo riusciti mettendo in campo una notevole lucidità e una pregevole scorza sul piano caratteriale. Durante il duello con lo United Carpi, dovremo riproporre questo tipo di doti senza esitare: in via Caraffa ci confronteremo con un organico che può contare su numerosi nomi di buon livello, ma la via maestra da seguire sta certamente nel continuare a percorrere la brillante traiettoria sviluppata fin qui”.
Il centrocampista biancoverde inizia poi a tracciare qualche pronostico a medio-lungo termine:
“Ora come ora Arcetana, Bibbiano San Polo e Vianese appaiono le maggiori candidate alla conquista del 1° posto finale. Del resto i numeri che contraddistinguono tutte e tre le formazioni parlano chiaro, e non possono certo derivare dal puro caso. Da parte nostra non deve mai venire meno la necessaria umiltà, ci mancherebbe altro: se riuscissimo ad agganciare i playoff, sarebbe senza dubbio un traguardo molto prestigioso e significativo. Al tempo stesso, continuo a pensare che il nostro gruppo disponga delle qualità necessarie per ambire all’ascesa diretta in Eccellenza. In passato l’Arcetana ha sempre ottenuto il balzo di categoria attraverso gli spareggi: la vetta a fine campionato sarebbe quindi un risultato storico, e ciò rappresenta un buon motivo in più per impegnarsi davvero a fondo”.