Il nuovo attaccante Alessandro Iattici: “Sono parecchio motivato, e credo che lo si percepisca. Non a caso, l’occasione biancoverde è un’opportunità che ho colto al volo. Vorrei davvero che questa nuova annata agonistica fosse memorabile, e sono pronto a garantire il massimo impegno in tal senso. Fin dal primo allenamento ho riscontrato un forte autostima nell’intero gruppo, e ciò costituisce un motivo in più per guardare al futuro con fiducia”

Arceto, 2 agosto 2024 – La prima avversaria ufficiale dell’Arcetana nella stagione agonistica 2024/25 sarà la blasonata Correggese: domenica 25 agosto, al “Comunale” di via Caraffa, l’organico allenato da Cristian Borghi ospiterà i biancorossi in una gara valevole per la prima giornata della Coppa Italia di Eccellenza. Fischio d’inizio fissato alle ore 16.30: una sfida circondata da grande attesa fin da ora. Il regolamento di Coppa prevede lo svolgimento di 9 quadrangolari emiliano-romagnoli, con partite di sola andata: ad accedere agli ottavi di finale regionali saranno le prime classificate di ciascun raggruppamento, più le 7 migliori seconde. I biancoverdi sono stati allocati nel gruppo 3 insieme a Correggese, Fabbrico e Rolo. Mercoledì 11 settembre l’Arcetana sarà quindi di scena al “Comunale” di Rolo, poi mercoledì 25/9 Giaroli e soci faranno tappa al “Soprani” di Fabbrico: entrambi questi confronti infrasettimanali avranno inizio alle 20,30

Per quel che riguarda il calendario del girone A di Eccellenza, l’attesa è ormai agli sgoccioli: la Federcalcio regionale lo pubblicherà lunedì prossimo, 5 agosto.

Intanto, come preannunciato, l’Arcetana ha svolto il primo allenamento stagionale: il raduno si è svolto nella serata di giovedì 1° agosto, ovviamente sui campi di via Caraffa. Il sole cocente, le alte temperature e l’elevata umidità non hanno quindi impedito ai biancoverdi di iniziare la preparazione: ovviamente sotto la guida del nuovo mister Cristian Borghi, al timone di un organico che si presenta in larghissima parte rinnovato rispetto al 2023/24. L’ultimo innesto in ordine di tempo è arrivato proprio questa settimana, a sorpresa: si tratta di Mohammed Laamane, difensore 2004 proveniente dal Carpi.

Tra i numerosi giocatori appena approdati in biancoverde figura anche Alessandro Iattici:

“Quando il ds Sasà Greco ha preso contatto con me, ho colto l’occasione in maniera rapida e fortemente convinta – spiega l’attaccante classe 2001 – Intanto, stiamo parlando di una società ben strutturata sotto ogni punto di vista: nucleo societario e dirigenziale, impiantistica, blasone. Tutto ciò, beninteso, senza dimenticare le pregevoli caratteristiche che contraddistinguono la squadra: qui si è costruito un organico di buon valore, pure per quel che concerne l’aspetto dell’indole caratteriale. Fin dal raduno, ho riscontrato un reale e tangibile slancio verso la vittoria: un atteggiamento che anima l’intero gruppo, nessuno escluso. Si tratta di una dote che conta parecchio, specie per una neopromossa come l’Arcetana: qui c’è la chiara intenzione di affrontare la stagione secondo i canoni che piacciono a me. Determinazione, autoconvinzione e assenza di timori reverenziali: ritengo che queste siano le nostre fondamenta già da adesso, fondamenta in grado di portarci a traguardi non certo trascurabili”.

A stretto giro, Iattici entra quindi nel merito dei traguardi da ottenere:

“Il girone A di Eccellenza che affronteremo si presenta denso di ostacoli, e nessuno è qui a negarlo. La Correggese rientra senza dubbio tra le realtà in grado di aspirare al 1° posto: poi, sempre nell’ottica dell’alta classifica, occhio a Terre di Castelli, Nibbiano Valtidone e Agazzanese. E Il Borgo San Donnino, neoretrocessa dalla D che in Eccellenza ha sempre inanellato ottime prove. Ad ogni modo, ciò non ci spaventa e nemmeno deve intralciare i nostri piani. Così, sulla carta, disponiamo infatti dei mezzi che servono per ambire quantomeno alla salvezza diretta e al centroclassifica: bisognerà sudare parecchio e ne siamo ben consapevoli già adesso, ma si tratta comunque di un obiettivo che ritengo alla portata. Il nostro organico può fare affidamento su un’elevata quantità di nomi emergenti: credo che ciò rappresenti un valore aggiunto, ed è senza dubbio tra gli elementi che mi hanno condotto qui ad Arceto. Al tempo stesso abbiamo pure atleti di maggiore esperienza, che rivestono e rivestiranno un’importanza altrettanto significativa: sia come rendimento sul campo, sia per i preziosi consigli che di volta in volta dispenseranno a noi più giovani. Poi, il mister: con Cristian Borghi mi sono trovato benissimo fin dal primo colloquio. La sua guida è certamente in grado di darci quell’ulteriore sovrappiù di qualità, necessario per attraversare la stagione con efficacia”.

“A livello personale, ritengo che la velocità costituisca uno tra i capisaldi del mio modo di giocare – prosegue l’attaccante – Inoltre so puntare l’uomo, cercando quindi la via della rete con ordine e metodo. Detto questo, i livelli numerici da raggiungere in termini di gol sono sempre difficili da stabilire a tavolino: come sempre aspiro a siglarne il più possibile, e arrivare alla doppia cifra nella classifica realizzatori sarebbe un ottimo risultato. La prospettiva di giocare a Formigine da avversario mi suona singolare fin da ora: del resto io vivo proprio là, e fino ad ora avevo sempre vestito la casacca verdeblù del Real. D’altronde sono parecchio motivato, e credo che lo si percepisca: vorrei infatti che questa stagione 2024/25 fosse davvero memorabile, sia per me individualmente sia soprattutto per l’intera squadra. Nell’attesa di incontrare il pubblico biancoverde in occasione delle varie partite, ringrazio il ds Greco e mister Borghi: più in generale sono grato all’intera Arcetana, che ha dimostrato di credere in me con gratificante fermezza”.