Riepilogo
L’Arcetana passa in svantaggio per due volte ma poi riequilibra i conti in entrambe le occasioni: ne nasce un buon pari casalingo contro il Borgo San Donnino. Di Luca Puglisi e Mattia Poligani i sigilli biancoverdi.
Borghi: “Purtroppo in avvio di gara abbiamo ancora manifestato troppe leggerezze, ma in compenso nel secondo tempo ci siamo resi autori di un evidente predominio territoriale. Nel complesso una prova comunque all’altezza delle nostre potenzialità, che dà pregevoli segnali in vista della delicata trasferta sul campo del Gotico Garibaldina”
ARCETANA – BORGO SAN DONNINO 2 – 2
RETI: 47’pt Delporto (B), 4’st Puglisi (A), 29’st Abelli (B), 33’st Poligani (A).
ARCETANA: Giaroli, Pederzoli, Grillenzoni, Bassoli, Brevini, Barbati, Laamane (dal 12’st Fiorentini), Ferrari R. (dal 20’st Kashari), Messori, Poligani (dal 44’st Ferri), Puglisi (dal 38’st Elatachi). A disp.: Cammarota, Ceci, Pagliani, Ferrari M., Borsari. Allenatore: Cristian Borghi.
BORGO SAN DONNINO: Narduzzo, Piscicelli, Castagnetti (dal 39’st Gandolfi), Billone, Setti, Som (dal 49’st Bationo), Caffarra (dal 44’st Marzoli), Abelli, Delporto, Martinez, Serroukh (dal 23’st Labriola). A disp.: Peschieri, Lorenzani, Barozzi, Savino. Allenatore: Niccolò Galli.
ARBITRO: sig.ra Utili di Faenza (assistenti Marino di Parma e Colletta di Finale Emilia).
NOTE: spettatori 200 circa. Ammoniti Bassoli, Elatachi e mister Borghi (A), Billone, Setti, Som, Caffarra e Lorenzani (B). Prima della partita è stato osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Emilia Stoppelli: moglie di Pino Marinuzzi, da tempo assiduo collaboratore della società biancoverde.
Arceto, 2 marzo 2025 – L’Arcetana ha centrato il terzo risultato utile consecutivo: dopo il successo ottenuto a Fiorano contro la Virtus Castelfranco e il pari sul terreno del Salsomaggiore, questa volta i biancoverdi hanno impattato al “Comunale” di via Caraffa nel confronto interno con il Borgo San Donnino. A tirare le somme, il pari fotografa con efficacia l’andamento del duello odierno: nel corso del primo tempo i locali hanno attraversato qualche momento di oggettiva difficoltà, ma in compenso durante la ripresa sono stati proprio i padroni di casa a suscitare le impressioni migliori. Peraltro, sempre dopo l’intervallo, l’organico allenato da Cristian Borghi ha saputo risollevarsi per ben due volte da una situazione di svantaggio: un dato di non poco conto, che senza dubbio dà ulteriore valore al punto conquistato da Giaroli e soci. Oltretutto, a premiare l’Arcetana ci sono anche i risultati scaturiti sugli altri campi. Tutte le dirette concorrenti in chiave salvezza hanno infatti pagato dazio: se il campionato di Eccellenza terminasse oggi, i biancoverdi sarebbero salvi senza dover ricorrere ai playout.
Quanto ai cenni di cronaca, incontro valevole per il 27° capitolo del girone A. Pronti-via, e Delporto lascia partire un diagonale all’interno dell’area biancoverde: palla non di molto fuori, a sinistra di Giaroli. Gli ospiti partono forte, ma la reazione dell’Arcetana arriva già all’8′: nella circostanza Grillenzoni si produce in un ficcante tentativo da posizione angolata in area, e Narduzzo è costretto a un non semplice intervento per smorzare in angolo. Il successivo corner eseguito da Riccardo Ferrari crea scompiglio dalle parti del guardiano biancoazzurro, ma nessun giocatore di casa si fa trovare pronto nell’individuare la via della rete. Al 20′ Serroukh cerca il gol nelle vicinanze di Giaroli, dopo avere ricevuto il preciso suggerimento da parte di Caffarra: la conclusione termina tuttavia a lato, a sinistra del portiere. Al 38′ Messori effettua un nuovo tiro diagonale in area, propiziato dall’efficace passaggio di Riccardo Ferrari: la sfera si perde fuori a destra di Narduzzo. Al 43′ lo stesso Messori va vicinissimo a piazzare un colpo di testa vincente, ma il portiere avversario riesce ad anticipare l’attaccante biancoverde per un soffio. Tuttavia, quattro minuti più tardi è il Borgo San Donnino a sbloccare la situazione in proprio favore. Nell’occasione Martinez sferra una fiondata all’interno dell’area e Giaroli ci arriva, ma il rimpallo che si viene a creare premia Delporto. Quest’ultimo ha la lucidità e l’abilità necessarie per sfruttare l’opportunità al meglio, siglando così lo 0-1 da posizione molto angolata in area.
Nella ripresa, l’Arcetana riesce sùbito a riequilibrare i conti. L’1-1 giunge al 4′, in seguito a una tambureggiante azione offensiva che spiazza la retroguardia fidentina. Agevolato dal puntuale e pregevole passaggio di Messori che taglia tutta l’area biancoazzurra, Puglisi va a bersaglio piazzando un autentico fendente che non concede scampo a Narduzzo. Al 19′, gran contropiede biancoverde innescato da Bassoli: la sfera giunge a Puglisi che si lancia in una gran corsa, fino a scoccare un tiro nelle immediate vicinanze della porta difesa da Narduzzo. Palla fuori, a destra dell’estremo difensore ospite. Poco dopo Pederzoli ci prova sempre a ridosso della porta, ma il suo tentativo dà soltanto l’illusione del gol con sfera che termina sull’esterno della rete a sinistra di Narduzzo. L’Arcetana spinge, ma è il Borgo San Donnino a riportarsi in vantaggio: dopo aver agganciato il pallone in arrivo dalla punizione di Martinez, al 29′ Abelli realizza l’1-2 con una fiondata centrale sferrata in area poco oltre la linea del limite. Immediata la replica locale: passano appena quattro minuti e Poligani finalizza al meglio una rapida discesa verso la porta fidentina, con una repentina e indovinata conclusione all’interno dell’area. Al 45′ tiro a colpo sicuro di Pederzoli su suggerimento di Messori, ma la difesa rivale si salva e spazza via il pallone. Da qui alla fine resta da segnalare soltanto l’uscita dal campo di Som, causata da una fortuita distorsione.
L’INTERVISTA AL MISTER A FINE PARTITA
“Complessivamente parlando, ancora una volta siamo riusciti a fornire una prova all’altezza delle nostre potenzialità – commenta il trainer biancoverde Cristian Borghi – Per quel che ci riguarda, i maggiori problemi sono sopraggiunti durante i primi 20-25 minuti. Come già accaduto in troppe altre occasioni, anche oggi ci siamo resi autori di un avvio di gara troppo blando. Un difetto a cui non siamo certo nuovi: ora tra le urgenze principali c’è senza dubbio quella di accantonare questo tipo di tentennamenti, trovando una soluzione che passerà necessariamente attraverso un ulteriore sovrappiù di energie fisiche e mentali. Inoltre, io non sono solito parlare degli arbitri e chi mi conosce lo sa bene: tuttavia, stavolta mi permetto di formulare una garbata e rispettosa osservazione. A metà del primo tempo c’era un ulteriore cartellino giallo a carico di Setti, e credo fosse evidente: io l’ho fatto presente alla direttrice di gara, che per tutta risposta mi ha ammonito. Ad ogni modo, in seguito siamo man mano riusciti a entrare in confidenza con il giusto ritmo-partita: a darci la sterzata definitiva è stato però il primo gol del Borgo, che Martinez ha siglato proprio a ridosso dell’intervallo. Dopo la pausa, ritengo quindi che ci sia stata una sola squadra in campo: dal 45′ in avanti siamo stati capaci di manifestare un evidente predominio territoriale, esprimendo quella vivacità e quell’inventiva necessarie contro rivali di pregevole livello come i biancoazzurri fidentini. Peccato soltanto per la nostra ingenuità sul secondo gol avversario”.
“Confrontando le due partite, questo pareggio è scaturito in maniera differente rispetto all’1-1 da cui provenivamo – rimarca Borghi – Il punto conquistato a Salsomaggiore continua davvero a calzarci stretto, mentre stavolta il pari ci può stare. Esaminando la prestazione sviluppata contro i borghigiani, ciò che più conforta sta nell’avere fornito incoraggianti segnali di conferma: sia sul piano della condizione fisica, sia per quel che concerne la tenacia e la qualità nella costruzione del gioco. Doti che peraltro abbiamo sempre espresso pure nelle prime 7 partite di questo 2025, sfide che purtroppo ci hanno portati a conquistare solo 2 punti”.
Come è noto, per i biancoverdi è appena iniziato un mese di marzo davvero cruciale: domenica 9 Pederzoli e soci saranno a Piacenza per sfidare il Gotico Garibaldina, squadra che in questo momento alberga al 14° posto con 27 punti. Fischio d’inizio al consueto orario delle 14,30.
“Dovremo fronteggiare le pesanti assenze degli squalificati Luca Bassoli e Denis Caniparoli, ma ciò non deve affatto cambiare le carte in tavola – afferma deciso il tecnico dell’Arcetana – All’orizzonte c’è un incontro di importanza quanto mai rilevante nella lotta per restare in Eccellenza: il nostro compito sarà quello di continuare a percorrere con fermezza la traiettoria che stiamo portando avanti, sia dal punto di vista dell’intessitura di gioco sia per quel che concerne l’atteggiamento. Se poi riusciremo a cancellare quelle leggerezze che tuttora ci affliggono nelle prime fasi della partita, le nostre possibilità di centrare i tre punti in terra piacentina arriveranno a essere ancora più solide”.
