Borghi:”Niente da dire per l’impegno della squadra ma se non segni non vinci”
Posted by Guido Rinaldi on 9 Febbraio 2025
Cristian Borghi allenatore dell’Arcetana
“In buona sostanza, è stata la stessa Arcetana che stiamo vedendo in queste settimane. I nostri ragazzi non si tirano mai indietro in quanto a impegno, e mettono in campo ogni sforzo possibile per imbastire un’apprezzabile manovra di gioco. Sono doti emerse pure stavolta: soprattutto durante il primo tempo, che a mio parere noi abbiamo interpretato meglio rispetto agli avversari. D’altro canto stiamo pagando un prezzo davvero altissimo, un prezzo legato a questa evanescenza in zona gol che ancora non siamo riusciti a toglierci di dosso. ll fatto di essere poco ficcanti in chiave di attacco fa passare in secondo piano tutta la mole di gioco che comunque riusciamo a creare. Il Real Formigine, così come il Fabbrico domenica scorsa, ha manifestato una concretezza ben maggiore rispetto a noi: una qualità che a noi sta totalmente mancando, e che dobbiamo recuperare quanto prima anche perchè i mezzi in tal senso non ci mancano. I modenesi possono inoltre contare su un tasso di esperienza ben superiore, e ritengo che ciò abbia rappresentato un altro elemento di rilevante importanza nel determinare il risultato. La compagine verdeblù dispone infatti di nomi molto navigati, grandi conoscitori della categoria: da Arati a Stanco, da Davoli a Napoli”.
Ora, il calendario sembrerebbe arrivare in soccorso dei biancoverdi. Domenica prossima 16 febbraio arriverà in via Caraffa la Virtus Castelfranco, ultima della classe a quota 0 e in arrivo dall’odierna sconfitta casalinga contro la Vianese (0-3). Fischio d’inizio al consueto orario delle 14,30.
“Recupereremo Puglisi, Brevini e presumibilmente anche Poligani, tre assenze che qui a Formigine non hanno mancato di farsi sentire – osserva Borghi – In effetti, sulla carta abbiamo una maiuscola opportunità per fare punti preziosi e per centrare un ritorno alla vittoria che adesso ci serve come il pane. D’altro canto, le considerazioni che ho effettuato poc’anzi non cambiano di una virgola. L’esigenza primaria è e resta sempre quella di sbloccarci a livello realizzativo: in caso contrario, potrebbe esserci il serio rischio di non prevalere neppure sulla Virtus Castelfranco. Di conseguenza, all’orizzonte c’è un duello che non possiamo affatto prendere sottogamba”.
Alessandro Ghidini, direttore sportivo del Real Formigine
“Nel corso del primo tempo, ritengo che entrambe le squadre abbiano badato più che altro ad adeguarsi alle difficili condizioni del terreno di gioco. Le costanti precipitazioni di questo fine settimana hanno avuto puntuali ripercussioni sul nostro rettangolo verde. Durante la ripresa siamo emersi in maniera più visibile, forse aiutati anche dal fatto di attaccare nella zona del campo più asciutta. In più l’Arcetana si è data un nuovo assetto praticando alcuni cambi, ma noi abbiamo risposto con prontezza ed efficienza effettuando ulteriori salti di qualità rispetto alla prima frazione di gioco. Per noi un successo prezioso e significativo: stiamo vivendo una nuova pagina all’interno della nostra stagione, e oggi ne abbiamo dato testimonianza ancora una volta. Tra l’altro, il successo è giunto nonostante le pesanti defezioni che anche noi abbiamo dovuto fronteggiare: con Laruccia influenzato e gli acciaccati Savino, Operato e Cuoghi, contro l’Arcetana eravamo in emergenza specie per quanto riguarda l’assetto difensivo. Più in generale, a inizio campionato ci siamo presentati con un organico costruito in fretta e furia: a causa delle ben note vicende che hanno visto un cambiamento nella compagine dirigenziale. Tuttavia nel corso del tempo la squadra ha trovato una dimensione sempre più stabile e convincente, pure grazie a nuovi innesti che sono intervenuti a consolidare la rosa dal punto di vista del potenziale”.
Ghidini si sofferma poi sui biancoverdi:
“Continuo a pensare che l’Arcetana abbia comunque validi mezzi per aspirare alla salvezza diretta, specie quando rientreranno gli elementi che oggi erano assenti. L’organico di mister Borghi annovera a sua volta protagonisti di pregevole rilievo, come ad esempio il vice capitano Pederzoli”.