Eccellenza, per l’Arcetana una sfida extra lusso in via Caraffa: arriva la capolista Nibbiano Valtidone.

Ceci: “Il prezioso blitz sul campo del Gotico Garibaldina deriva dalla nostra ferma e consistente volontà di fare punti, senza dimenticare l’ottimo momento sotto il profilo della condizione fisica. Ora, la possibilità di piazzare un’impresa contro la prima della classe ci dà ancora più carica motivazionale. Impegno in salita, ma sappiamo molto bene cosa fare e non fare. Stiamo costruendo ottime prestazioni: il duello che ci attende rappresenta un’opportunità da sfruttare appieno per migliorarci ancora, in particolare sul piano difensivo”

Arceto, 14 marzo 2025 – Sulla carta, ad attendere l’Arcetana c’è quella che a prima vista potrebbe sembrare una missione impossibile. La ventinovesima giornata del campionato di Eccellenza propone infatti un confronto casalingo extra lusso, contro la prima della classe. Domenica 16 marzo, dalle ore 14.30, il “Comunale” di via Caraffa sarà il teatro del duello con il Nibbiano Valtidone. L’arbitro designato è il sig. Francesco Russo di Benevento, coadiuvato dagli assistenti sigg. Emanuele Zappavigna di Parma e Alessandro Guizzardi di Lugo di Romagna. Nonostante le oggettive e rilevanti difficoltà che l’incontro ha in serbo per i biancoverdi, l’organico allenato da Cristian Borghi si presenta comunque nelle condizioni ideali per provare a creare grattacapi anche alla prima della classe. Il rendimento delle ultime 4 partite parla decisamente chiaro in tal senso: Giaroli e soci hanno infatti collezionato zero sconfitte e ben 8 punti. Oltretutto, l’Arcetana proviene dall’imperioso blitz piazzato domenica 9 marzo: l’1-2 sul campo piacentino del Gotico Garibaldina, concretizzato con la doppietta di Dante Messori, ha dato ulteriore slancio e fiducia all’intero ambiente. Se il girone A terminasse oggi, i biancoverdi sarebbero salvi senza dover passare attraverso i playout: un dato che autorizza a guardare al futuro con un buon livello di ottimismo, pure in vista dell’impegnativo incontro con la capolista.

“Contro il Gotico Garibaldina, la nostra ferma e consistente volontà di fare punti è una dote che ci ha aiutati a fare la differenza – osserva Vincenzo Ceci, difensore dell’Arcetana – Oltretutto in questo momento possiamo contare su una condizione fisica generale davvero pregevole, e ciò ha senza dubbio rappresentato una rilevante spinta in più nel condurci alla vittoria. Nel contempo, in tutta sincerità credo che sia ancora troppo presto per definire con precisione la quota salvezza: adesso come adesso, ritengo difficile stabilire quale sarà la quantità di punti necessaria per restare in Eccellenza senza playout. Ad ogni modo, dovendo effettuare una stima di massima, penso che sia necessario arrivare quanto prima a quota 40: una volta raggiunta, immagino che potremo davvero stare tranquilli a livello di classifica”.

“Intanto, i risultati delle ultime settimane ci hanno permesso di ricavare ancora più carica motivazionale – prosegue Ceci – Ora, siamo ben consapevoli dell’elevata caratura che contraddistingue i prossimi e imminenti avversari: tuttavia, credo anche che sia un bene affrontare il Nibbiano Valtidone proprio in questo momento. I favori del pronostico sono ovviamente dalla parte dei piacentini, ma ciò non significa affatto che l’Arcetana debba recitare una parte da timida comprimaria. Al contrario, tutti noi abbiamo le idee ben chiare in merito alle mosse da effettuare nel corso della partita: il lavoro durante questa settimana si è articolato su binari proficui, e dunque sappiamo benissimo cosa fare e non fare. Oltretutto, una rivale di così elevato spessore è in grado di rinnovare e rinforzare le energie mentali a nostra disposizione. Davanti a noi c’è la possibilità di piazzare un’autentica impresa contro una vera super potenza, e ciò non fa che darci ulteriore slancio nell’andare alla ricerca di buoni riscontri: sia in termini di risultato, sia per quel che riguarda la qualità del gioco che riusciremo a imbastire”.

L’Arcetana alberga al 12° posto, con 32 punti fin qui raccolti: i biancoverdi stazionano 5 lunghezze al di sopra della zona playout, e hanno ben 10 punti di vantaggio sulla penultima piazza. Il Nibbiano Valtidone proviene dalla sconfitta casalinga di domenica 9 marzo: nonostante il gol piacentino firmato da Grasso, la Vianese si è imposta 1-2 siglando la rete decisiva proprio in extremis. Ad ogni modo, si tratta di uno stop che non toglie nulla ai grandi numeri dell’attuale capolista: i valtidonesi allenati da Luca Rastelli guidano la graduatoria con 61 punti: tre in più della Correggese seconda della classe, e 6 in più rispetto alla Vianese che al momento occupa il 3° posto. Il precedente stagionale tra Nibbiano Valtidone e Arcetana porta la data del 10 novembre 2024: al “Molinari” di Nibbiano i padroni di casa si sono imposti 1-0, ma il sigillo decisivo di Rossi è arrivato soltanto nelle fasi conclusive del confronto. Adesso, l’Arcetana è pronta per presentarsi al completo: mister Borghi può contare pure sul contributo di Denis Caniparoli e Luca Bassoli, entrambi al rientro dopo le rispettive squalifiche.

“La sconfitta che il Nibbiano Valtidone ha rimediato la scorsa settimana non deve affatto trarci in inganno – ammonisce Ceci – Nella fattispecie, non penso affatto che la capolista stia attraversando un momento di flessione. I nostri avversari metteranno in campo una dose di combattività addirittura superiore rispetto al solito, animati dal chiaro intento di archiviare quanto prima il passo falso contro la Vianese. In più, stiamo per fronteggiare una squadra davvero fortissima in tutti i ruoli: il Nibbiano Valtidone può fare affidamento su soluzioni di cospicua qualità in ogni reparto, e non è affatto una frase preconfezionata”.

“In compenso, noi stiamo costruendo ottime prestazioni – aggiunge il difensore biancoverde, classe ’98 – Il nostro chiaro intento sta nel proseguire con fermezza sulla stessa falsariga, evitando di lasciarci condizionare dai pur roboanti numeri che caratterizzano i rivali di turno. Il passo avanti che dobbiamo effettuare con maggiore rapidità riguarda la fase difensiva. Quando se ne presenta la possibilità, bisogna imparare a chiudere le partite ben prima del triplice fischio: per fare ciò è necessario evitare di subire gol evitabili, reti che permettono agli avversari di rimanere in piena corsa fino all’ultimo. D’altronde, ritengo che l’intera squadra sia sulla buona strada per risolvere questo tipo di problema: la sfida con il Nibbiano Valtidone è dunque una valida e prestigiosa opportunità per migliorarci ancora”.