Eccellenza, in via Caraffa l’Arcetana coglie un pari in rimonta: Rantier porta in vantaggio l’Agazzanese, ma poi Greco risponde a stretto giro.
Pivetti: “Probabilmente avremmo meritato di vincere, ma questo è comunque un punto prezioso che ci avvicina in modo ulteriore alla salvezza diretta. Da elogiare anche la pronta ed efficace reazione dopo il gol piacentino”
ARBITRO: Melloni di Modena (assistenti Orlando di Modena e Nasi di Reggio Emilia).
NOTE: spettatori 160 circa. Ammoniti Agrillo e Greco (Ar), Moltini e Bocchi (Ag).
Con il pareggio ottenuto oggi al “Comunale” di via Caraffa, l’Arcetana ha effettuato un ulteriore passo avanti verso la salvezza diretta. Gara valida per il 17° turno di Eccellenza: 1-1 contro l’Agazzanese porta con sè qualche rimpianto, legato alle pregevoli occasioni da gol che i biancoverdi non sono riusciti a concretizzare: di certo la vittoria sarebbe stata alla piena portata dei padroni di casa, ma d’altro canto vanno sottolineate pure le buone opportunità offensive create dalla formazione piacentina. Per la formazione di Pivetti si tratta comunque un punto gratificante, anche perchè ottenuto in rimonta. Parlando nel dettaglio della cronaca, il taccuino del 1° tempo è particolarmente ricco. Al 6′ Greco innesca un ficcante contropiede servendo Zito: quest’ultimo conclude in diagonale a botta sicura nelle immediate vicinanze della porta avversaria, ma Borges ci arriva di piede. Sulla respinta Leoncelli potrebbe realizzare da centroarea a porta sguarnita, ma il numero 7 di casa arriva di un soffio in ritardo all’appuntamento col pallone. All’ 8 ancora Arcetana, con Bernabei che lascia partire un’apprezzabile conclusione dal limite su suggerimento di Lugli: la sfera termina però in calcio d’angolo. Tre minuti più tardi gli ospiti replicano con il colpo di testa di Moltini, abile nell’agganciare la sfera proveniente dalla punizione di Mastrototaro: la palla termina non di molto alta sulla traversa. Al 15′, Borges interviene con efficacia sull’imperiosa punizione dalla distanza firmata Bernabei: poco dopo Casali serve col contagiri Rantier, e l’ex Hellas Verona lascia partire una staffilata diagonale all’interno dell’area che manda la palla di un niente fuori a sinistra di Giaroli. Il vantaggio dell’Agazzanese non è tuttavia lontano: al 20′ il protagonista è ancora Rantier, abile nel finalizzare al meglio un tambureggiante movimento offensivo ospite. Il fantasista transalpino trova lo spunto vincente con una fiondata centrale da posizione ravvicinata: niente da fare per l’estremo difensore avversario. Pur ferita, l’Arcetana è squadra ben lungi dal perdersi d’animo: non a caso, i biancoverdi riagguantano il pari dopo appena 3 minuti. Nella circostanza tutto parte da Zito, che offre un ottimo traversone a beneficio di Greco: l’esperto goleador di Cariati si trova a ridosso della linea di porta, e il suo colpo di testa da pochi passi manda il pallone in rete a sinistra di Borges. Al 27′, l’Arcetana sciupa addirittura un duplice occasione per portarsi in vantaggio: Traorè e Mauri fermano Bernabei in piena area, e a quel punto l’arbitro non incontra esitazione nell’assegnare il rigore ai biancoverdi. Sul dischetto si presenta Zito, e il suo tiro viene respinto da Borges che piazza un intervento sulla propria sinistra: a quel punto la sfera finisce nuovamente sui piedi di Zito, il quale calcia clamorosamente alto da favorevole posizione ravvicinata. Al 28′ i valtidonesi replicano con Rantier, che si produce in un’insidiosa punizione dalla distanza: Giaroli ci mette la mano e manda alto sulla traversa. Al 34′, il guardiano biancoverde interviene quindi in due tempi sulla palla proveniente dal calcio d’angolo di Mastrototaro: al 41′ Zito ci prova con un’interessante punizione da posizione centrale, ma la difesa piacentina si salva in angolo. Al 43′ buon traversone di Zito verso centroarea, ma nè Bernabei nè Leoncelli si fanno trovare pronti nel piazzare lo spunto vincente: Borges ha quindi buon gioco per smorzare l’azione. Sul finire della prima frazione, il portiere granata si fa poi trovare pronto sull’astuto tentativo di Greco. La ripresa regala meno spunti rispetto ai 45′ iniziali: tuttavia, sùbito dopo l’intervallo i beniamini locali hanno un’altra consistente occasione per mettere la freccia: nella fattispecie Greco cerca la via del gol con una ficcante punizione diagonale, ma Borges capisce tutto abbassando di nuovo la saracinesca. Al 10′ Bernabei si trova a ridosso della porta, e lascia partire un tentativo che potrebbe anche rivelarsi un buon passaggio diretto a Greco: tuttavia il bomber classe ’80 non riesce ad arpionare la sfera in tempo, e così l’estremo piacentino lo anticipa. Al 12′ Mastrototaro sferra un ottimo diagonale dal limite, propiziato dallo spunto di Rantier: il pallone termina fuori a destra di Giaroli, per una questione di pochissimi centimetri. Al 33′, Soumahoro pesca con precisione Casali: quest’ultimo firma un buon tiro angolato in area, ma il portiere dell’Arcetana si fa trovare pronto. Al 35′, punizione di Cavoli: sugli immediati sviluppi Tognetti potrebbe siglare il 2-1 da posizione ravvicinata, ma Borges ci arriva ancora una volta.
L’INTERVISTA AL MISTER A FINE GARA
“Un punto guadagnato, che costituisce un ulteriore segnale incoraggiante – ha detto a fine gara Pierfrancesco Pivetti, trainer dell’Arcetana – Numeri alla mano, questo pari rafforza le nostre ragionevoli speranze di salvarci senza ricorrere agli spareggi: peraltro dopo lo 0-1 siamo riusciti a ristabilire la parità in modo pressochè immediato, e ciò la dice lunga sul forte carattere che ci contraddistingue come squadra. Senza dubbio vincere sarebbe stato ancora meglio, specie considerando le numerose opportunità che abbiamo saputo creare in zona gol: il portiere piacentino Borges ha dovuto compiere svariati interventi di spessore, e dunque probabilmente questo pari ci calza un po’ stretto. Al tempo stesso vanno anche riconosciuti i meriti dell’Agazzanese, che di certo non ha compiuto un furto: la formazione di Piccinini ha espresso un calcio tenace e mai banale, tenendosi a buona distanza da ogni timore reverenziale. Un’avversaria briosa e ostica, proprio come mi aspettavo”. Domenica 27 febbraio l’Arcetana sarà nuovamente di scena in via Caraffa, per affrontare la Fidentina: “Oggi c’è stato qualche problema fisico – spiega Pivetti – Lugli è uscito causa crampi, mentre Cavoli ha dovuto abbandonare la sfida dopo 20 minuti a causa di un problema al piede. Ad ogni modo, sono situazioni che almeno per il momento non sembrano destare particolari ansie: la prossima settimana potremo contare su Cavazzoli di rientro dalla squalifica, e dunque contro la Fidentina confidiamo di essere al completo o quasi”.