Prima vittoria del 2024 per l’Arcetana. I biancoverdi dettano legge nel derby casalingo con il Castellarano: 3-1. Animah Barbari apre le realizzazioni già in avvio di gara, poi Travagliati firma una doppietta.
Mister Paganelli: “Un successo niente affatto scontato, figlio dell’ottima prova che abbiamo saputo fornire. Al tempo stesso, niente rilassatezze legate all’euforia: contro la Virtus Camposanto mi aspetto un duello denso di difficoltà, proprio come all’andata”
ARBITRO: Tronchini di Parma (assistenti Fantini e Sforza di Parma).
NOTE: spettatori 250 circa. Ammonito Paglia (C). Prima della partita è stato osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Enzo Poli, ex dirigente biancoverde scomparso lo scorso 12 dicembre.
Arceto, 13 gennaio 2024 – Grande giornata per l’Arcetana, di nuovo vittoriosa dopo tre pareggi di fila. Oggi al “Comunale” di via Caraffa è andato in scena l’anticipo contro il Castellarano, valevole per il 19° capitolo del girone B di Promozione: i padroni di casa hanno centrato un netto e perentorio successo, che permette ai biancoverdi di consolidare il 3° posto in classifica e di non perdere contatto con la vetta della graduatoria. La superiorità dell’organico guidato da Andrea Paganelli è emersa in modo visibile, fin dai minuti iniziali: considerando l’andamento complessivo dell’incontro, il risultato finale rappresenta una logica conseguenza di quanto visto in campo. Parlando nel dettaglio dei cenni di cronaca, assenze di rilievo da ambo le parti. Locali privi dello squalificato Sekyere, mentre l’acciaccato Xhuvelaj è rimasto in panchina: al tempo stesso, gli azulgrana hanno dovuto fare a meno degli infortunati Guicciardi e Belfasti. Come detto, l’Arcetana inizia a mettere le cose in chiaro già nelle primissime fasi del confronto. Al 2′ Animah Barbari piazza la stoccata vincente a stretto ridosso della linea di porta, sugli immediati sviluppi del calcio d’angolo eseguito da Bernabei. Debole la reazione ospite: all’ 11′ Bovi cerca il pari con un diagonale dal limite dell’area, ma la conclusione è fuori misura. Il raddoppio biancoverde giunge al minuto numero 22, sempre in seguito a un corner eseguito da Bernabei: l’autore del 2-0 è Travagliati, anche lui lesto e abile nel trovare la via del gol nelle immediate vicinanze della porta azulgrana. Al 27′ Bernabei offre poi un ottimo suggerimento ad Animah Barbari: quest’ultimo si trova nell’area piccola e potrebbe colpire a rete, ma il numero 9 di casa non riesce ad agganciare il pallone davvero per un soffio.
Nella ripresa, al 5′ Bernabei pesca efficacemente Travagliati: quest’ultimo lascia partire un diagonale da posizione ravvicinata, con palla che va a sbattere sul palo a sinistra del guardiano ospite. Al 9′ Ficarelli ci prova dal limite, e il suo tentativo si perde non di molto fuori a sinistra di Giaroli. Al 15′ la punizione calciata da Bernabei ha una traiettoria troppo centrale, e così il portiere Paganelli interviene senza affanni. Al 22′ ancora Bernabei lascia partire un promettente diagonale dal limite, innescato dall’ottimo suggerimento di Travagliati: tuttavia, la sfera non inquadra lo specchio della porta. Al 27′ Travagliati serve Tinarelli, e il numero 2 biancoverde conclude fuori nelle immediate vicinanze della porta ospite: a strettissimo giro è poi da registrare l’incursione di Ficarelli, che manda il pallone non di molto alto sulla traversa. Il 3-0 dell’Arcetana non è tuttavia lontano: il tris biancoverde ha modo di concretizzarsi al 43′, in seguito a un pallone recuperato e controllato con notevole efficacia da Simone Corradini. La sfera giunge a Marino, il quale non incontra esitazioni nel fornire un ottimo spunto a Travagliati: proprio Travagliati finalizza al meglio l’azione di contropiede, con una staffilata in piena area che non concede scampo al portiere Paganelli. Al 45′ Bettelli accorcia le distanze con uno spunto nell’area piccola, innescato dal suggerimento di Longu: tuttavia, il Castellarano non ha più tempo per provare a risalire la china
L’Arcetana è sempre terza in classifica, ma ora con 41 punti al proprio attivo: inoltre, per Giaroli e soci questa vittoria rappresenta pure il 12° risultato utile consecutivo. Tra l’altro i biancoverdi non vincevano dallo scorso 3 dicembre, data del blitz sul campo del Cavezzo (0-1). Il Castellarano resta invece a quota 29, ottavo in classifica aspettando però i risultati delle sfide di domenica 14.
L’INTERVISTA AL MISTER A FINE PARTITA
“Successo che non fa una piega, scaturito grazie a una prova che reputo davvero di alto livello – commenta a fine garaAndrea Paganelli, trainer dell’Arcetana – Ancora una volta, i nostri ragazzi sono riusciti a far valere tutte le migliori caratteristiche che li contraddistinguono: i 3 gol sono inoltre sinonimo di una rinnovata efficienza offensiva, e ciò costituisce un ulteriore dato non certo di poco conto. La vittoria sul Castellarano era ben lungi dall’essere scontata, specie alla luce del precedente stagionale: come è noto, lo scorso 10 settembre gli azulgrana ci avevano sconfitti con il punteggio di 1-0. Ad ogni modo, questa volta siamo riusciti ad affrontare con brio e tenacia tutti gli ostacoli che la sfida ci ha riservato. Oltre alla fibra caratteriale che come sempre abbiamo messo in luce, spicca la vivacità dal punto di vista fisico: siamo nel bel mezzo di un campionato che richiede parecchie energie, ma nonostante ciò la squadra sta continuando a mantenere un pregevole stato di forma. Ora questa vittoria arriva a rinforzare ulteriormente pure il morale: dopo i tre pareggi da cui provenivamo, un’affermazione ci voleva proprio”.
Adesso l’Arcetana è attesa da un altro impegno casalingo: domenica 21 gennaio in via Caraffa il duello con la Virtus Camposanto.
“La comprensibile euforia legata al 3° posto e a questo acuto sul Castellarano non deve certo portare a valutazioni affrettate – ammonisce Paganelli – Pure in questo caso, il precedente stagionale va tenuto ben presente. A Camposanto ci siamo imposti per 1-2, ma faticando parecchio: siamo arrivati al gol vittoria soltanto nelle ultimissime fasi del confronto. Prevedo quindi un’altra sfida decisamente densa di ostacoli”.