Un’Arcetana sottotono viene punita dalla concretezza del Felino: i gol che determinano lo 0-2 finale giungono entrambi nel 1° tempo.
Pivetti: “Gli avversari hanno pienamente legittimato questi 3 punti. Noi abbiamo sbagliato l’approccio alla partita: tuttavia provenivamo da una serie di buone prestazioni, e dunque non è il caso di lasciare spazio a eccessivi timori. La trasferta di domenica prossima sul campo della Modenese sarà una buona occasione per archiviare sùbito l’amarezza maturata contro la formazione parmense”
FELINO: Terzi, Di Giuseppe, Sarr, Crescenzi, Di Cosmo, Pasini (dal 43’st Adofo), De Luca (dal 9’st Lattuca), Tofani (dal 36’pt Numeroso), De Sagastizabal (dal 38’st Canale), Corbelli (dal 20’st Gelmini), Iaquinta. A disp.: Bumbac, Davighi, Abdul Wahab, Gbehe Ange. Allenatore: Luigi Apolloni.
ARBITRO: Previdi di Modena (assistenti Casoni e Bazzi di Reggio Emilia).
NOTE: spettatori 150 circa. Ammoniti Cavazzoli (A), Pasini, Tofani, De Sagastizabal e Gelmini (F).
Poca gloria questa volta per l’Arcetana: oggi al “Comunale” di via Caraffa si è giocato per il 23° turno di Eccellenza, e i padroni di casa hanno riportato una meritata sconfitta ad opera del Felino. La formazione allenata da Pierfrancesco Pivetti ha manifestato evidenti difficoltà fin dalle prime fasi: non a caso, la compagine parmense ha sbloccato la situazione in proprio favore dopo appena 2 minuti dal fischio d’inizio. Di certo, l’Arcetana vista contro i rossoblù si è tenuta ben lontana dalle prove frizzanti e concrete fornite in tante altre occasioni: viceversa gli ospiti hanno destato impressioni senza dubbio migliori, sia a livello di struttura di gioco sia per quanto riguarda energie e carattere. Andando a ripercorrere i cenni di cronaca, pronti-via e l’organico d’oltre Enza è già avanti nel punteggio: al 2′ la difesa biancoverde lascia Corbelli liberissimo di agire, e quest’ultimo si rende autore di una sassata centrale dal limite che non concede scampo a Giaroli. Il pallone va a insaccarsi imparabilmente a destra dell’estremo di casa, sancendo così il momentaneo 0-1. L’Arcetana tenta di reagire al 7′, quando Tognetti lascia partire un buon traversone verso centroarea: Greco potrebbe agganciare di testa, ma l’esperto goleador di Cariati manca il pallone per un soffio. Al 12′, Terzi esce di pugno per allontanare il pallone proveniente dal calcio d’angolo di Zito: a quel punto la sfera giunge sui piedi di Greco, che tuttavia conclude fuori da favorevole posizione ravvicinata. Al 16′ Agrillo offre un buon suggerimento proprio a Zito: il numero 11 locale si trova nel pieno dell’area, ma anche in questo caso il colpo di testa non si concretizza soltanto per una questione di attimi. Al 17′ è invece il Felino a trovare ancora una volta la via del gol, sia pure in sospetto fuorigioco: l’autore dello 0-2 è Iaquinta, che nella circostanza si invola abilmente verso la porta avversaria dopo aver sfruttato al meglio l’ottimo suggerimento di Sarr. Giaroli esce per provare a sventare la minaccia, ma l’attaccante classe 2002 piazza un preciso diagonale in piena area che supera il guardiano biancoverde per la seconda volta. Al 25′ Zito tenta di dimezzare il divario con un tentativo dalla distanza, ma Terzi intercetta con sicurezza sulla propria destra: tre minuti più tardi il protagonista è invece De Sagastizabal, autore di una stoccata da posizione angolata in area che spedisce il pallone di pochissimo alto sulla traversa. Al 34′, nuovo tentativo di Zito sempre dalla lunga distanza: in questo caso, il pallone esce di poco a lato a sinistra del portiere. Al 36′, Terzi manda quindi in angolo il pallone proveniente dal tiro di Lugli. Nella ripresa, al 4′ Giaroli esce recandosi all’altezza del limite dell’area: l’intento del portiere arcetano è quello di allontanare un pallone potenzialmente pericoloso. De Sagastizabal si trova nelle immediate vicinanze della sfera ed è quindi pronto a intervenire, ma l’estremo difensore biancoverde ha la meglio. All’ 8′, Zito ci prova ancora una volta con una conclusione da lontano: Terzi abbassa di nuovo la saracinesca, piazzando un pregevole intervento sulla propria destra. Al 25′ Greco avrebbe un’occasionissima per pervenire all’1-2, ma il navigato bomber calcia clamorosamente alto da favorevole posizione angolata in area. Al 33′, l’ex di turno Davitti sferra un colpo di testa propiziato dall’angolo di Lugli: tuttavia la palla è troppo su Terzi, che così intercetta senza alcun affanno. Al 37′ il Felino potrebbe addirittura arrotondare ulteriormente il punteggio: nella circostanza De Sagastizabal prova ad approfittare dell’uscita di Giaroli effettuando un pallonetto da buona posizione, ma la sfera finisce non di molto alta sulla traversa. L’Arcetana resta dunque a quota 28 in classifica, mentre il Felino si è portato a 17.
L’INTERVISTA AL MISTER A FINE GARA
“Una battuta d’arresto che ci sta tutta, inutile negarlo – commenta a fine gara Pierfrancesco Pivetti, tecnico dell’Arcetana – A tal proposito mi congratulo con il Felino, che stavolta ha pienamente legittimato questi 3 punti. Peraltro, ritengo che la formazione di mister Apolloni valga di più rispetto alla sua attuale situazione di classifica: io ho avuto occasione di seguirla nella recente sfida sul campo del Rolo, e dunque credo di parlarne a ragion veduta. La sfida con i biancoblù è terminata 0-0, ma il Felino avrebbe meritato di cogliere l’intera posta in palio anche in quell’occasione. Del resto, stiamo pur sempre parlando di una squadra ricca di nomi tutt’altro che trascurabili: solo per fare un esempio basti pensare a De Sagastizabal, elemento che in fase offensiva è sempre capace di fare la differenza. Quanto a noi, oggi abbiamo pagato a carissimo prezzo un approccio alla partita non certo dei migliori – rimarca Pivetti – Ci siamo presentati in campo troppo molli sulle gambe, e probabilmente troppo superficiali a livello di mentalità: così il Felino ha avuto buon gioco nel punirci sùbito, peraltro concedendo il bis pochi minuti più tardi. Da lì in avanti, il nostro compito è diventato ancora più in salita: abbiamo provato a effettuare alcune contromosse, ma i rossoblù hanno saputo amministrare con maestria ogni situazione esprimendo un gioco convincente e sempre puntuale”.