Un’altra delusione per l’Arcetana: nei tempi di recupero i biancoverdi sfiorano il gol con Zampino, poi la punizione di Laribi al 94′ fa esultare la Piccardo Traversetolo.
Pivetti: “Ancora una volta si è raccolto meno di quanto meritassimo, e inoltre perdere così fa sempre molto male. E’ davvero un periodo no, ma abbiamo le carte in regola per uscirne presto”
ARBITRO: De Robertis di Bologna (assistenti Ferrari di Modena e Robello di Piacenza).
NOTE: spettatori 200 circa. Ammoniti Foderaro, Canalini, Lusoli, Davitti e Marino (A), Fabio Notari e Boselli (P). Espulso al 24’st Lorusso (P) per doppia ammonizione.
Arceto, 6 novembre 2022 – Beffa atroce per l’Arcetana: i biancoverdi erano sul punto di conquistare un pari casalingo di buon valore contro una Piccardo Traversetolo ricca di grandi nomi, ma gli ospiti hanno trovato la via del gol proprio pochissimi istanti prima del triplice fischio. Oggi al “Comunale” di via Caraffa si è giocato per la tredicesima giornata di Eccellenza: con la battuta d’arresto odierna contro i parmigiani, la compagine allenata da Pierfrancesco Pivetti ha collezionato la quarta sconfitta nelle ultime cinque partite. Parlando dei cenni di cronaca, i beniamini locali hanno dovuto fronteggiare le assenze di Gabriele Mammi e Simone Corradini: si è inoltre aggiunta l’inaspettata defezione di Luca Travagliati, bloccato a sua volta da problemi fisici che comunque dovrebbero risolversi in tempo per il prossimo turno. Il 1° tempo si rivela avaro di spunti in chiave offensiva: tuttavia le poche occasioni da rete sono tutte di marca giallonera, mentre l’Arcetana non riesce mai a creare palle-gol propriamente dette. All’ 8′ l’angolo di Laribi crea scompiglio all’interno dell’area avversaria, ma nessun giocatore della Piccardo si fa trovare pronto per piazzare la stoccata vincente a ridosso della linea di porta. Al 20′, ancora Laribi effettua un buon tentativo da posizione molto angolata in area: Giaroli chiude in due tempi. Al 29′ l’attivissimo Laribi calcia un’insidiosa punizione in diagonale: l’estremo difensore di casa interviene con prontezza mandando la palla in angolo. Al 35′ la punizione di Lorusso spedisce la sfera non di molto alta sull’incrocio dei pali, a destra di Giaroli: al 47′ di nuovo Laribi calcia in modo pregevole dalla bandierina, ma Giaroli ci arriva e allontana un pallone potenzialmente pericoloso per l’Arcetana. Nella ripresa, al 10′ Fabio Notari cerca la via del gol con una conclusione da pochi passi: l’esperto attaccante giallonero non inquadra lo specchio della porta solo per una questione di qualche centimetro. Cinque minuti più tardi Nasic lascia partire una fiondata dal limite, che termina di poco alta sulla traversa: al 19′ Sane offre un ottimo suggerimento a Boselli, ma quest’ultimo manca l’aggancio proprio a ridosso della linea di porta. La Piccardo Traversetolo insiste, e al 20′ Fabio Notari calcia da posizione angolata in area dopo aver raccolto il suggerimento di Laribi: il pallone finisce non di molto fuori, a sinistra del guardiano biancoverde. Al 21′, Boselli sfrutta il buon passaggio di Sane per tirare a colpo sicuro da pochi passi: Giaroli interviene deviando la sfera sul palo alla propria destra, poi l’azione sfuma. Tre minuti più tardi, la formazione della Val d’Enza rimane in inferiorità numerica a causa del rosso comminato a Lorusso: a quel punto l’Arcetana prende coraggio, e inizia a creare molto di più a livello di spunti offensivi. Al 26′ Bernabei potrebbe siglare il vantaggio con una punizione in diagonale, ma il suo tiro finisce di un niente alto sulla traversa. Al 29′ Bonacini cerca quindi l’1-0 con una conclusione da posizione angolata in area: la palla si infrange sull’esterno della rete, a sinistra di Broccoli. I biancoverdi ci credono: alla mezz’ora Bernabei serve col contagiri Zampino, e quest’ultimo scodella un buon passaggio a beneficio di Davitti. Il numero 9 dell’Arcetana potrebbe colpire di testa da pochi passi a portiere battuto, ma l’azione si perde in un nulla di fatto: Davitti manca l’aggancio al pallone proprio per un soffio, e così la retroguardia avversaria può liberare. Al 32′ è invece Fabio Notari ad avere una grande opportunità per sbloccare il punteggio: l’attaccante della Piccardo si trova proprio nelle immediate vicinanze della linea di porta, ma pure in questo caso l’appuntamento col pallone sfugge per un nonnulla. Al 38′ Marino ha un’occasione d’oro da centroarea, innescata dal preciso passaggio di Bernabei: la conclusione dello junior biancoverde si rivela tuttavia debole, e così la sfera sfila a lato. Tutto ciò fino ad arrivare ai tempi di recupero, contraddistinti da vicende clamorose. Al 47′, dopo aver ricevuto palla da Bernabei, Zampino potrebbe comodamente colpire a botta sicura da pochi passi: tuttavia il tiro finisce alle stelle, tra lo stupore generale. Due minuti più tardi, l’ultimissimo sussulto della gara finisce per rivestire un’importanza decisiva: Marino interviene su Manghi, e il direttore di gara assegna la punizione a favore della Piccardo. L’esecuzione viene affidata a Laribi, che sigla il definitivo 0-1 con un gran diagonale: la sfera termina in fondo al sacco nell’angolino alto a sinistra di Giaroli. La gara si conclude sùbito dopo, tra la festa giallonera e l’aspra delusione dei padroni di casa.
L’INTERVISTA AL MISTER A FINE GARA
“E’ veramente un momento no, e dobbiamo prenderne atto ripartendo da tutto ciò che di buono abbiamo mostrato oggi – commenta Pierfrancesco Pivetti, trainer dell’Arcetana – Dal mio punto di vista, fino a metà ripresa si è trattato di una gara in sostanziale equilibrio sul piano del gioco: in seguito abbiamo usufruito della superiorità numerica, e da lì in avanti siamo stati capaci di creare parecchie valide occasioni per conquistare l’intera posta in palio. Al 4′ di recupero è arrivata una vera e propria doccia fredda, specie considerando la rete che abbiamo sfiorato due minuti prima: perdere così fa sempre male, e stavolta l’andamento generale dell’incontro non fa che rendere l’amarezza ancora più elevata. D’altro canto, in queste ultime 5 partite l’Arcetana ha raccolto molto meno di quanto avrebbe meritato: i numeri dei 5 incontri più recenti non dicono affatto la verità sul reale valore che siamo stati capaci di esprimere, sia come carattere sia sotto il profilo del gioco. Purtroppo stiamo attraversando un periodo dove ci sta andando tutto male, e nel calcio può succedere: in compenso le opportunità per uscirne non mancano, a cominciare dall’anticipo di cui saremo protagonisti”.
I biancoverdi torneranno infatti alla ribalta sabato 12 novembre, sul campo della Pieve Nonantola:
“Di certo il calendario non aiuta – rimarca Pivetti – Andremo ad affrontare una tra le realtà più in forma del campionato, che peraltro è in arrivo da una lunga striscia utile composta da 7 vittorie e 2 pareggi. Peraltro, ora come ora il nostro morale non è affatto al massimo: tuttavia l’amarezza del momento ci sta tutta, e credo proprio che sapremo trasformarla in ulteriore carica agonistica durante tutto il lavoro che svolgeremo la prossima settimana. Sia in allenamento, sia durante la partita”.