La gestione Rossi parte con un roboante successo casalingo: l’Arcetana supera il Real Formigine siglando tre gol nel primo tempo.

Ivano Rossi: “Anche se il risultato potrebbe far pensare a una vittoria agevole, questi 3 punti non sono stati affatto così semplici da ottenere. La spiccata personalità che abbiamo mostrato fin dall’inizio della gara è tra le principali basi della nostra affermazione”

ARCETANA – REAL FORMIGINE  3 – 0

RETI: 1’pt Ouattara, 5’pt Davitti, 29’pt Bernabei.

ARCETANA: Giaroli, Bonacini, Setti (dal 36’st Casoni), Cristiani (dal 22’st Andreoli), Foderaro (dal 22’st Monti), Canalini, Lusoli (dal 28’st Corradini S.), Sekyere, Ouattara, Bernabei, Davitti (dal 15’st Travagliati). A disp.: Burani, De Martino, Corradini F., Marino. Allenatore: Ivano Rossi.

REAL FORMIGINE: Cornia, Vacondio, Mondini, Caselli A., Marverti (dall’ 8’st Boschetti), Ricaldone, Hoxha (dal 42’st Roncaglia), Ruini (dal 1’st Digesù), Iattici, Cremaschi (dal 36’st Cavani), Negri (dal 45’st Mammi). A disp.: Di Gennaro, Gianelli, Buffagni, Dallari. Allenatore: Luca Vecchi (Umberto Sarnelli squalificato). 

ARBITRO: Previdi di Modena (assistenti Ziveri e Signorelli di Parma).

NOTE: spettatori 200 circa. Ammoniti Hoxha e Boschetti (R).

Arceto, 16 aprile 2023 – Gran debutto per l’Arcetana targata Ivano Rossi: la prima uscita sotto la guida del nuovo mister ha coinciso con un convincente e prezioso successo casalingo, che rilancia notevolmente le azioni biancoverdi nell’ambito della lotta per non retrocedere. Oggi al “Comunale” di via Caraffa si è giocato per il 36° turno del campionato di Eccellenza: in buona sostanza, il terzultimo capitolo del girone A. I padroni di casa hanno prevalso con merito sul Real Formigine, peraltro ipotecando la vittoria in maniera davvero rapida: i gol che hanno concretizzato il 3-0 finale sono tutti arrivati entro la mezz’ora del primo tempo, e ciò la dice senz’altro lunga sull’attitudine propositiva e vincente che Ouattara e soci hanno messo in evidenza fin dall’inizio. Non a caso, pronti-via e l’Arcetana passa sùbito a condurre: dopo aver intercettato alla perfezione l’indovinato suggerimento di Bernabei, Ouattara trova la via dell’1-0 con un’astuta stoccata a ridosso della linea di porta. Il raddoppio arriva quindi a strettissimo giro, sugli sviluppi della punizione di Bernabei: Davitti è lesto nell’impossessarsi del pallone, per poi individuare lo spunto d’oro anche in questo caso da posizione ravvicinata. La sfera termina in rete a destra dell’estremo difensore avversario Cornia. L’Arcetana insiste, e al 10′ Ouattara sfiora il tris con un imperioso colpo di testa da centroarea: il pallone esce di poco a lato, a destra del portiere verdeblù. Al 27′, Bernabei fa tremare la retroguardia formiginese con una punizione delle sue: la palla termina fuori davvero per un niente, a destra di un Cornia che è comunque sulla traiettoria. Il tris arriva comunque due minuti più tardi, quando l’attivissimo Bernabei finalizza al meglio un ficcante contropiede: dopo aver aggirato il guardiano modenese in uscita, il fantasista biancoverde giunge all’interno dell’area dove realizza a porta sguarnita senza alcuna difficoltà. Sempre e solo Arcetana anche al 43′, sugli sviluppi dell’angolo calciato dal “solito” Bernabei: Bonacini piazza un colpo di testa in piena area, che non inquadra lo specchio della porta solo per una questione di pochi centimetri. 

La ripresa si apre sulla stessa falsariga di quanto visto in precedenza: al 4′ Davitti va vicinissimo al poker, colpendo il palo con un diagonale in area propiziato dal preciso passaggio di Ouattara. Al 25′ ancora Bernabei offre un pallone aureo a Travagliati: quest’ultimo avrebbe una buona occasione per andare a bersaglio da centroarea, ma il suo tentativo è troppo su Cornia. Al 27′ giunge la prima incursione degna di nota da parte del Real Formigine, quando la retroguardia di casa smorza in angolo il diagonale dell’ex biancoverde Hoxha. Il tiro dalla bandierina di Andrea Caselli viene agganciato da Ricaldone, che piazza un colpo di testa all’interno dell’area: la sfera termina non di molto a lato, a destra di Giaroli. Al 35′, Hoxha lascia partire una conclusione angolata dal limite: fuori a destra di Giaroli. Da lì in avanti, c’è ancora tempo per una nuova proiezione offensiva locale: al 43′, il tiro dal limite firmato da Simone Corradini esce a sinistra di Cornia. 

Con questo successo, l’Arcetana ha ritrovato la gioia della vittoria dopo quasi due mesi: l’ultima affermazione risaliva infatti allo scorso 19 febbraio, data del 2-1 casalingo inflitto alla Castellana Fontana. Ora i biancoverdi sono quartultimi a quota 37, insieme al Boretto: la salvezza diretta non è più raggiungibile, ma in compenso aumentano le speranze di disputare i playout evitando così la retrocessione diretta. Aumentano sia a livello strettamente numerico, sia considerando il tenore della prova che l’organico di mister Rossi ha fornito contro il Real Formigine. La compagine d’oltre Secchia occupa il 6° posto con 58 punti, ed è attesa da un tranquillo finale di stagione.

L’INTERVISTA AL MISTER A FINE GARA

“La personalità che abbiamo evidenziato è senza dubbio tra gli ingredienti principali della nostra ricetta vincente – spiega Ivano Rossi, trainer dell’Arcetana – Questa partita era contraddistinta da una posta in palio parecchio consistente per noi, inutile stare qui a negarlo: di conseguenza ci poteva essere il rischio di partire un po’ contratti o intimoriti, ma si tratta di un pericolo da cui ci siamo tenuti ben alla larga. Nel giro di appena 5 minuti, quest’Arcetana ha avuto il brio e la lucidità che servivano per finalizzare alla perfezione entrambe le occasioni da gol create: da lì in avanti il compito è diventato più agevole per noi, anche se questa vittoria è stata molto più complessa da ottenere rispetto a ciò che il risultato finale potrebbe suggerire. Il Real Formigine ha pur sempre raccolto 58 punti, una cifra che rispecchia bene il valore della formazione verdeblù: inoltre la squadra di Sarnelli ha evidenziato anche oggi tutte le sue pregevoli qualità nella costruzione della manovra, sviluppando un’intelaiatura di gioco precisa e non certo così semplice da affrontare. I numeri degli avversari odierni danno ulteriore prestigio ai 3 punti che abbiamo ottenuto: c’è ancora parecchio da fare per giungere al traguardo salvezza che auspichiamo, ma ora la situazione aritmetica è un po’ meno complessa e il morale non può che risentirne favorevolmente”.