RETI: 3’pt Lattuca (S), 8’pt Fiorentini (A), 21’pt Caniparoli (A), 1’st Poligani (A), 14’st rig. Puglisi (A), 27’st Puglisi (A), 41’st rig. Landini (S).

ARCETANA: Giaroli, Ceci (dal 39’st Pacella), Laamane, Ferrari R. (dal 28’st Ferrari M.), Brevini, Barbati, Poligani, Bassoli, Puglisi (dal 31’st Iattici), Caniparoli (dal 31’st Messori), Fiorentini (dal 22’st Grillenzoni). A disp.: Cammarota, Elatachi, Teocoli, Kashari. Allenatore: Cristian Borghi.

SALSOMAGGIORE: Peretto, Furlotti (dal 42’st Brunani), Kamisi, Pedretti (dal 39’st Ramponi), Ferrari C., Morigoni, Compaore (dal 19’st Pelagatti), D’Aversa (dal 12’st Orlandi), Landini, Corbelli, Lattuca (dal 9’st Roberi Vota). A disp.: Borges, Dattaro, Compiani, Fanti. Allenatore: Luigi Apolloni.

ARBITRO: sig.ra Arcoleo di Palermo (assistenti Rompianesi di Modena e Falivene di Bologna). NOTE: spettatori 250 circa. Ammoniti Fiorentini (A), Christian Ferrari, Morigoni e Corbelli (S)

Fiorano (Modena), 27 ottobre 2024 – La serie utile dell’Arcetana prosegue in grande stile, con un successo di evidente e brillante importanza. Oggi l’Eccellenza emiliano-romagnola ha proposto la nona giornata: l’ottava effettiva, dopo lo stop generale dello scorso fine settimana. I biancoverdi hanno saputo attestarsi oltre le migliori previsioni, imponendosi sul Salsomaggiore con un perentorio 5-2 che non ammette grandi repliche. I termali stanno veleggiando nell’alta classifica, e per giunta fin qui non avevano ancora perso nel contesto del campionato: dati che la dicono ulteriormente lunga sul prestigio dell’affermazione biancoverde. Per Giaroli e soci si tratta del quarto risultato utile consecutivo: formalmente è pure il primo successo casalingo della stagione, anche se stavolta lo scenario non era quello di via Caraffa. Il duello è infatti andato in scena a Fiorano Modenese, sul sintetico “Ferrari” di piazza dei Ciliegi: una scelta diventata necessaria, data l’impraticabilità del “Comunale” dopo le abbondanti precipitazioni dei giorni scorsi.

Quanto alla cronaca, pronti-via e il Salsomaggiore si rende artefice di un avvio quanto mai roboante. Al 2′, sugli sviluppi della punizione di Corbelli, Furlotti conclude a colpo sicuro in piena area: tuttavia il tiro è troppo su Giaroli, e così l’estremo difensore biancoverde ha buon gioco nel neutralizzare il tentativo del numero 2 termale. La realizzazione ducale non è tuttavia lontana: passa appena un minuto, e Lattuca va a bersaglio con un’autentica fiondata dal limite. La sfera termina in fondo al sacco con precisione applaudita e millimetrica, a sinistra di Giaroli. La risposta dell’Arcetana non si fa attendere: all’8′ i conti sono già riequilibrati, grazie all’imperioso colpo di testa in elevazione scoccato da Fiorentini. L’inzuccata del numero 11 biancoverde avviene a centroarea, e sorprende Peretto: palla in rete, anche qui a sinistra del portiere. Al 21′, l’organico allenato da Cristian Borghi mette la freccia: il 2-1 avviene in seguito a un tambureggiante contropiede. Nella circostanza Puglisi serve col contagiri Caniparoli, e quest’ultimo realizza il raddoppio con una pregevole stoccata centrale in area. Al 27′, D’Aversa cerca il sigillo a sorpresa dalla lunga distanza: il guardiano avversario ha però riflessi pronti e riesce comunque a salvarsi in angolo, sulla propria destra. Al 31′, in seguito a un’uscita aerea di Giaroli, Furlotti potrebbe scodellare in rete nelle immediate vicinanze della linea di porta: tuttavia il numero 2 ducale perde l’attimo, e così la retroguardia biancoverde può spazzare via il pallone. Al 35′ Puglisi pesca di nuovo Caniparoli, e l’attaccante ex Borgo San Donnino prova a concludere da posizione angolata in area: una pregevole opportunità, che però si infrange sulla puntuale interdizione di Morigoni. Al 38′ gran discesa di Poligani, che però viene anticipato da Peretto sempre all’interno dell’area. Al 42′ Puglisi si costruisce quindi le condizioni giuste per effettuare un diagonale in area, ma la conclusione è debole e facile preda dell’estremo avversario. Al 46′ Lattuca si produce quindi in un efficace traversone: la palla giunge a Landini che colpisce di prima a pochi passi dalla porta biancoverde, ma la sfera termina di un niente fuori a destra di Giaroli.

L’avvio della ripresa è aureo per l’Arcetana, che individua immediatamente la via del 3-1: l’autore del tris è Poligani, che sorprende tutti inventando una bordata diagonale da appena fuori area. Pallone di nuovo in fondo al sacco, a destra di Peretto. Di lì a poco, il Salsomaggiore reagisce con il tiro di Landini a tu per tu con Giaroli: il portiere e capitano biancoverde devia in angolo con maestria. Al 4′, Morigoni calcia alto da posizione favorevole in area. Al 13′, Christian Ferrari interviene su Puglisi in piena area: la direttrice di gara non incontra alcuna esitazione nell’assegnare il rigore all’Arcetana, rigore trasformato con freddezza dallo stesso Puglisi. Ancora tinte biancoverdi al 21′, quando Puglisi si produce in un diagonale in area sùbito dopo avere raccolto il suggerimento di Riccardo Ferrari: palla di un niente fuori a destra di Peretto. Al 24′, gran punizione dal limite di Corbelli: Giaroli risponde con considerevole efficacia. Tre minuti dopo, l’Arcetana cala una entusiasmante cinquina in seguito a una tambureggiante azione offensiva: il finalizzatore è di nuovo Puglisi, che firma un diagonale in area con pallone che termina in rete a sinistra di Peretto. Al 33′ Ceci ci prova quindi dalla lunghissima distanza: pallone di poco a lato, a destra del guardiano termale. L’ultimo sussulto della sfida giunge al minuto numero 41, quando la palla rimbalza fortuitamente sulla mano di Pacella nel pieno dell’area biancoverde: rigore a favore del Salsomaggiore, realizzato da Landini.

L’INTERVISTA AL MISTER A FINE PARTITA

“Siamo in netta crescita – sottolinea Cristian Borghi – Lo dico già da qualche settimana, e oggi i nostri ragazzi ne hanno dato puntuale dimostrazione con i fatti. Una vittoria meritata, contro avversari ben attrezzati e strutturati in ogni zona del campo: oltretutto siamo riusciti a fornire una prova persino migliore rispetto alle mie attese, e dunque credo proprio che l’intera squadra meriti uno speciale plauso. Prova da incorniciare, sotto ogni punto di vista: sia sotto il profilo caratteriale, sia per quel che concerne l’intessitura di gioco. A inizio gara abbiamo subìto un gol a freddo, ma io ho detto chiaramente ai ragazzi di non lasciarsi prendere dallo sconforto. Il rapido 0-1 firmato da Lattuca non ha scalfito la mia ferrea fiducia nei confronti del gruppo: allo stesso modo la squadra ha reagito in maniera concreta e convincente, tenendosi ben lontana da ogni possibile malumore o paura. Il risultato è quello che avete visto: il grande lavoro che svolgiamo fin da agosto ci sta man mano premiando. Del resto quattro risultati utili di fila, due pareggi e due vittorie, non sono affatto poca cosa: soprattutto in questo girone A di Eccellenza così severo”.

Ora, non c’è granchè tempo per festeggiare: di nuovo in campo mercoledì 30 ottobre, per il turno infrasettimanale al “Ballotta” di Fidenza contro la ex capolista Borgo San Donnino. Fischio d’inizio alle ore 20,30.

“Il valore dei borghigiani non siamo certo noi a scoprirlo – osserva Borghi – La sconfitta che loro hanno subìto oggi, 3-1 a Viano, non toglie nulla all’oggettivo valore dell’organico biancoazzurro. D’altro canto, questo successo sul Salsomaggiore rappresenta un ottimo biglietto da visita: un gratificante e incoraggiante trampolino di lancio, in vista dell’agenda comunque molto impegnativa che ci attende a breve”.