L’Arcetana fornisce una prova di grande spessore che però non basta: Zampino sigla l’illusorio vantaggio biancoverde, poi la Cittadella Vis Modena ribalta la situazione.

Pivetti: “Punteggio che rappresenta una punizione ingiusta, abbiamo evidenziato efficienza e personalità contro una vera fuoriserie”.

Spaggiari tuoneggia: “Anche oggi torti arbitrali, sono davvero stanco. Ci è stato negato un nettissimo rigore su Zampino”

CITTADELLA VIS MODENA – ARCETANA  2 – 1

RETI: 34’pt Zampino (A), 44’pt Ridolfi (C), 6’st rig. Luca Esposito (C).

CITTADELLA VIS MODENA: Chiossi, Sejdiraj, Aldrovandi, Serra, De Lucca (dal 40’st Galanti), Esposito E. (dal 10’st Gollini), Covili (dal 25’st Parisi), Pampaloni (dal 17’st Cannoni), Conte (dal 23’st Barilli), Ridolfi, Esposito L. A disp.: Galeazzi, Gobbi, Mazzali, Cinquegrano. Allenatore: Francesco Cattani.
ARCETANA: Giaroli, Casoni (dal 30’pt Corradini S. poi dal 40’st De Martino), Foderaro, Sekyere, Canalini, Bonacini (dal 30’st Andreoli), Lusoli, Cristiani (dal 12’st Travagliati), Davitti (dal 30’pt Marino), Bernabei, Zampino. A disp.: Burani, Monti, Pirruccio, Okoduwa. Allenatore: Pierfrancesco Pivetti.

ARBITRO: Stanzani di Bologna (assistenti Latifi e Vegezzi di Piacenza).
NOTE: spettatori 200 circa. Ammoniti Parisi (C), Canalini, Bonacini e Simone Corradini (A).

San Damaso (Modena), 2 novembre 2022 – I numeri dicono che oggi l’Arcetana ha rimediato la terza sconfitta nelle ultime quattro gare: tuttavia, la prova che i biancoverdi hanno fornito sul campo della Cittadella Vis Modena è stata senza dubbio all’altezza della situazione. All’ “Allegretti” di San Damaso si è giocato per il 12° turno di Eccellenza: la compagine allenata da Pierfrancesco Pivetti era persino riuscita a passare in vantaggio, contro una super potenza del girone A che finora in casa non ha mai perso. A seguire i beniamini locali sono riusciti a ribaltare la situazione, ma gli ospiti avrebbero certamente meritato il pari: l’Arcetana ha infatti proposto un calcio efficace, tenace e mai timoroso durante l’intera partita, tenendosi ben lontana dall’opaca prova casalinga fornita domenica 30 ottobre contro il Castelvetro. Non mancano le contestazioni riguardo all’operato arbitrale: sul finire di gara l’arbitro ha negato un nettissimo rigore su Zampino, rigore che avrebbe potuto permettere all’Arcetana di ottenere un punto davvero prestigioso e prezioso. Quanto ai cenni di cronaca, in avvio di gara Cristiani impegna Chiossi con una ficcante conclusione dalla distanza: l’estremo difensore d’oltre Secchia spedisce la palla in corner compiendo un intervento non semplice. Di lì a poco Conte effettua un insidioso traversone che manda il pallone nel pieno dell’area biancoverde, ma la retroguardia ospite si salva in angolo. Al 20′, la difesa della Cittadella dimostra quindi grande precisione nell’allontanare la sfera proveniente dalla punizione di Bernabei. Al 34′, i biancoverdi possono quindi festeggiare il momentaneo vantaggio: l’autore dello 0-1 è Zampino, in rete con un astuto colpo di testa. Tuttavia, dieci minuti più tardi i locali rispondono con un’ulteriore inzuccata che vale il pari: l’1-1 è firmato da Ridolfi, lesto nel raccogliere il suggerimento fornito da Conte. Durante la ripresa, nei minuti iniziali Giaroli intercetta con sicurezza la punizione di Pampaloni: al 4′ Bernabei ha un’opportunità d’oro a tu per tu con Chiossi, ma il fantasista ospite conclude alto da pochi passi. Al 6′, Bonacini interviene su Ridolfi in piena area: l’arbitro non incontra esitazioni nell’assegnare un giusto rigore, e dal dischetto Luca Esposito sigla il gol che poi si rivelerà decisivo. Nelle fasi successive non si registrano più occasioni da rete propriamente dette: l’Arcetana mostra comunque grande vivacità, e la Cittadella deve faticare non poco per contenere i numerosi spunti offensivi biancoverdi. Nei minuti conclusivi c’è quindi un netto rigore per intervento in area su Zampino, ma l’arbitro lascia proseguire tra il disappunto dei biancoverdi e così il risultato non cambia più. Gli ospiti restano quindi a quota 14 in classifica, mentre la compagine d’oltre Secchia sale a 27.

L’INTERVISTA AL MISTER A FINE GARA

“Stavolta ho ben poco da rimproverare ai nostri ragazzi, anzi quasi niente – commenta Pierfrancesco Pivetti, trainer dell’Arcetana – La nostra prova è stata di livello davvero pregevole, sotto ogni punto di vista: peraltro, siamo stati capaci di esprimerci alla pari sul terreno di una tra le realtà più forti e meglio attrezzate di tutto il raggruppamento. La Cittadella ha trovato il pareggio con un’azione di altissima qualità, e poi si è portata sul 2-1 in seguito all’unica vera ingenuità che abbiamo commesso: tuttavia, l’elenco delle vere incursioni offensive create dai padroni di casa si ferma sostanzialmente qui. Quanto a noi, quest’Arcetana ha saputo reggere il confronto in modo gagliardo e senza timori reverenziali: il terzo sigillo stagionale di Riccardo Zampino ci ha portati in vantaggio, e dopo l’1-1 siamo arrivati vicinissimi al raddoppio con un’occasionissima di Bernabei. Per il resto, mi dispiace davvero parlare degli arbitri – rimarca Pivetti – D’altro canto il rigore su Zampino nelle fasi conclusive era davvero visibile e inequivocabile: oltretutto, io non sono certo l’unico a essere di questa opinione. Peraltro, qui a San Damaso c’era stato qualcosa da recriminare anche nella scorsa stagione: nel dicembre 2021 la Cittadella ci ha infatti superati per 1-0, mettendo a segno un gol-fantasma: molto probabilmente, la palla non aveva varcato la linea di porta. Tornando all’attualità, il risultato odierno ci punisce in maniera tanto ingiusta quanto eccessiva: la suddivisione della posta in palio avrebbe rispecchiato molto meglio il reale andamento della partita, e non a caso c’è stato grande equilibrio anche per quel che concerne il possesso palla”.

In compenso, a breve i biancoverdi avranno una cospicua occasione di riscatto: il 13° capitolo del campionato è in agenda già per domenica prossima 6 novembre, e nell’occasione l’Arcetana ospiterà in via Caraffa la Piccardo Traversetolo. Peraltro, oggi i gialloneri hanno ottenuto un altisonante successo casalingo sul Colorno: 3-1.

“Il tenore della prestazione fornita contro la Cittadella è senza dubbio confortante, tuttavia contano i risultati – osserva Pivetti – Stiamo attraversando un periodo non certo felicissimo sotto l’aspetto dei punteggi: di conseguenza dunque avremo il chiaro compito di cambiare rotta cercando la vittoria con la massima convinzione, pur sapendo di trovarci confrontati con una rivale ben strutturata in ogni zona del campo. Da valutare Casoni e Simone Corradini, che contro la Cittadella sono usciti anzitempo causa affaticamenti muscolari”.