Eccellenza, il 2022 dell’Arcetana parte al meglio con un blitz a San Michele: in gol Bernabei e Greco.
Il viceallenatore Camagnoni: “Il successo è logica conseguenza della supremazia che abbiamo espresso. Ciascuno dei nostri giocatori ha interpretato la sfida nel migliore dei modi, anche dal punto di vista caratteriale: inoltre, buona la reazione dopo il discutibile rosso a Cavazzoli”
ARBITRO: Scifo di Nuoro (assistenti Latifi di Piacenza e Ferrerio di Bologna).
NOTE: ammoniti Spezzani, Bellentani e Cristiani (S), Blotta, Corradini, Lugli (A). Espulsi all’ 11’st Cavazzoli (A) per doppia ammonizione e il ds Chiarabini (A) per proteste.
San Michele dei Mucchietti (Sassuolo), 30 gennaio 2022 – Il 2022 dell’Arcetana si apre in grande stile: oggi pomeriggio, sul sintetico “Zanti” di San Michele dei Mucchietti, Corradini e soci hanno centrato il secondo successo esterno della stagione. Il confronto con i sassolesi era valido per la diciottesima giornata del campionato di Eccellenza, girone A: il precedente blitz piazzato dai biancoverdi reggiani risaliva allo scorso 13 novembre, con il successo per 0-2 nella trasferta contro il Bibbiano San Polo.
Per quanto riguarda la cronaca odierna, il risultato finale non fa una grinza: i tre punti sono andati a un’Arcetana molto più frizzante e propositiva rispetto ai pur volenterosi avversari. Peraltro gli ospiti hanno affrontato gran parte del secondo tempo in 10 contro 11, a causa della discussa espulsione che Cavazzoli ha rimediato all’ 11′ della ripresa: nonostante ciò gli alfieri di Arceto hanno continuato a mantenere ben salde le redini della partita, gestendo con efficacia i comprensibili ostacoli legati all’inferiorità numerica.
Nel primo tempo, il risultato si sblocca al minuto numero 17: tutto nasce da un efficace scambio a centrocampo, con Greco che serve bene Bernabei. Nase così un imperioso contropiede: dopo aver abilmente scartato il diretto avversario, il numero 10 ospite realizza lo 0-1 con un preciso rasoterra dal limite. L’Arcetana insiste, e otto minuti dopo va molto vicina al raddoppio: nella circostanza Zito salta l’uomo entrando nel pieno dell’area sassolese, per poi sferrare una conclusione d’impeto davanti al portiere che tuttavia viene respinta in modo puntuale.
Durante la ripresa la San Michelese prova a costruire qualcosa di più rispetto a quanto visto in precedenza, e i tentativi da parte dei padroni di casa avvengono in particolare dopo il rosso a Cavazzoli: tuttavia, la formazione guidata da Enrico Frigieri non riesce mai a creare occasioni da gol che siano davvero maiuscole. Viceversa, l’Arcetana cerca la rete con continuità: al 12′ la fiondata dal limite di Zito viene deviata in angolo da Bianculli, mentre poco più tardi l’estremo di casa si supera compiendo un intervento a fil di palo sulla punizione di Bernabei. L’appuntamento con lo 0-2 non è però lontano, e arriva ancora una volta in seguito a un contropiede: al 22′ tutto parte da Greco, che offre un passaggio col contagiri a Zito. Il numero 11 arcetano, oggi tra i migliori in campo, arpiona la sfera con grande maestria per poi saltare due avversari: il suo successivo cross dalla linea di fondo manda la sfera dalle parti di Sasà Greco, e l’esperto goleador ospite non incontra alcun problema nel realizzare con abilità da pochi passi. Nelle fasi finali, l’Arcetana si chiude in difesa per non disperdere il buon lavoro svolto durante l’intero incontro: in pieno recupero Casta dimezza le distanze con un diagonale ispirato dal traversone di Salomone, ma ormai è troppo tardi per riequilibrare i conti. In tal modo l’Arcetana sale a quota 24 in classifica, e ora alberga al 6° posto: la San Michelese resta invece a 12, terzultima e in piena zona play out.
L’INTERVISTA AL MISTER A FINE GARA
Pierfrancesco Pivetti, trainer dell’Arcetana, ha saltato questa trasferta a San Michele per motivi personali: a sostituirlo in panchina c’era il suo vice Davide Camagnoni. “Un successo di ottimo spessore, figlio della lusinghiera prova che i nostri protagonisti hanno saputo fornire – commenta l’allenatore in seconda della compagine ospite – Nonostante le numerose difficoltà che questo confronto ci ha proposto, abbiamo avuto la non indifferente capacità di rimanere uniti, tenaci e soprattutto concentrati durante l’intero incontro. Come è noto, per noi questa era la prima partita del 2022 dopo una pausa natalizia più lunga del previsto: inoltre si è giocato su un terreno in erba sintetica, superficie alla quale noi non siamo affatto abituati. Tuttavia, ciascuno dei nostri giocatori si è davvero espresso al 100% delle proprie potenzialità: in tal modo siamo riusciti a prevalere su un’avversaria sempre parecchio ostica, che pure stavolta ha applicato le sue strategie maggiormente tipiche. La San Michelese è una realtà abile in quanto a circolazione di palla – rimarca Camagnoni – Inoltre, loro sono abili nel far girare gli avversari a vuoto. Noi abbiamo comunque saputo arginare ogni mossa sassolese: inoltre nella ripresa è arrivata la tanto discutibile quanto pesante espulsione di Cavazzoli, ma quest’Arcetana ha reagito con brillantezza continuando a mettere in campo un atteggiamento davvero convincente”. Il viceallenatore ospite fa quindi il punto sull’infermeria: “Leoncelli ha abbandonato la sfida già nel primo tempo, a causa di un lieve dolore: nulla di grave, ma si è preferito non forzare la mano soprattutto in vista del duello che ci attende”. Domenica prossima in via Caraffa arriverà la fuoriserie Colorno: “All’andata i ducali si sono imposti 4-1, ma ora è tutta un’altra storia – afferma Camagnoni – Siamo nelle condizioni ideali per evitare che tale risultato si ripeta: di certo venderemo molto cara la pelle, animati dal chiaro intento di conservare l’imbattibilità casalinga”.
“In tutta sincerità, credo che il punteggio finale descriva bene l’andamento della sfida – commenta quindi Leonardo Lusoli, centrocampista della San Michelese – L’Arcetana ha senza dubbio i suoi meriti, perchè anche oggi ha dimostrato di avere un gruppo di assoluto valore: sia a livello di compattezza nello sviluppo del gioco, sia per quel che concerne lo spessore delle personalità individuali. D’altro canto, ritengo anche che il risultato nasca in buona parte dai nostri problemi: in particolare, sull’11 contro 10 abbiamo gestito la situazione in modo assolutamente sbagliato. Parlando degli orizzonti più a lungo termine, penso che l’Arcetana non incontrerà grandi problemi nel mantenere l’Eccellenza senza spareggi – aggiunge Lusoli – Per noi, invece, la salvezza diretta rappresenta ormai una sorta di miraggio: d’altro canto, ciò non significa affatto che questa San Michelese sia scoraggiata o ancor peggio rassegnata. Ci sono parecchi aspetti su cui dobbiamo riflettere e migliorare, ma la permanenza nella categoria attraverso i play out continua a costituire un obiettivo più che fattibile”.