Derby comunale a reti inviolate: l’Arcetana crea di più rispetto alla Scandianese, ma pecca in fase di finalizzazione.

Paganelli: “Felice per la qualità del gioco che abbiamo espresso e per la spiccata personalità riposta in campo, tuttavia ci siamo lasciati sfuggire un’ottima occasione in chiave vittoria. Di fatto, ci è mancato solo il gol: ora la pausa natalizia dovrà servire per compiere necessari passi avanti sul piano della concretezza”

SPORTING SCANDIANO – ARCETANA  0 – 0

SPORTING SCANDIANO: Antonioni, Valestri, Burani, Iaquinta, Saetti Baraldi, Bonora, Ferrari, Barbieri (dal 12’st Paoli), Turrini, Suma (dal 28’st Corrente), Predelli (dal 37’st Setti). A disp.: Tarabelloni, Duci, Waddi, Bigliardi, Koni, Cagnoli. Allenatore: Lorenzo Baroni.

ARCETANA: Giaroli, Tinarelli, Pozzi, Vaccari (dal 30’st Pederzoli), Muratori, Lusvarghi, Sekyere, Turci (dal 13’st Borghi), Animah Barbari (dal 45’st Montanari), Bernabei, Travagliati. A disp.: Cammarota, Pacella, Xhuvelaj, Corradini F., Corradini S., Marino. Allenatore: Andrea Paganelli.

ARBITRO: Craparo di Parma (assistenti Casoni di Reggio Emilia e Ramazzotti di Parma).

NOTE: spettatori 450 circa. Ammoniti Iaquinta e Barbieri (S), Turci e Bernabei (A).Espulsi al 30’st Burani (S) per doppia ammonizione e Sekyere (A) a fine gara per proteste.

Scandiano, 17 dicembre 2023 – Un derby comunale senza reti: è quello andato in scena oggi pomeriggio allo stadio “Andrea Gigio Torelli” di Scandiano, davanti a una foltissima cornice di pubblico composta anche da un buon numero di autorità civili e sportive. Il confronto tra l’Arcetana e l’undici boiardesco era valevole per la diciassettesima giornata del girone B di Promozione, un turno che coincide con l’ultimo capitolo della fase di andata. A tirare le somme, il pari lascia un certo amaro in bocca agli ospiti: l’organico allenato da Andrea Paganelli ha infatti costruito una quantità di occasioni da gol ben maggiore rispetto ai padroni di casa, ma le difficoltà riscontrate in fase di concretizzazione hanno impedito all’Arcetana di tornare alla vittoria. Peraltro i rossoblù hanno affrontato l’ultima ventina di minuti in 10 contro 11, a causa della doppia ammonizione comminata a Burani: tuttavia, nemmeno la superiorità numerica biancoverde è servita per spostare la bilancia verso Giaroli e soci.

Per quanto concerne nel dettaglio i cenni di cronaca, al 12′ l’Arcetana trova la via del gol sugli sviluppi di un angolo battuto da Bernabei: nell’occasione Lusvarghi realizza di testa a ridosso della linea di porta, ma l’arbitro annulla ravvisando un intervento irregolare da parte dell’attacco bianco verde. Ospiti di nuovo protagonisti al 25′, quando Turci scodella un ottimo traversone dalla destra: il pallone giunge a Vaccari che colpisce di testa nelle vicinanze del secondo palo, e la sfera termina alta sulla traversa tra lo stupore generale. Dieci minuti più tardi, sugli sviluppi di una nuova e tambureggiante azione offensiva biancoverde, Travagliati calcia a colpo sicuro da posizione ravvicinata: il vantaggio dell’Arcetana sembra cosa fatta, ma Iaquinta salva proprio sulla linea. Al 37′ lo Sporting Scandiano prova a replicare con Predelli, che esegue un sforbiciata dopo aver raccolto il puntuale suggerimento di Iaquinta: la palla finisce però a lato, nessun problema per Giaroli. Al 40′ Saetti Baraldi cerca di servire un compagno di squadra nell’ambito della retroguardia, ma Bernabei capisce tutto impossessandosi del pallone: il fantasista ospite arriva quindi ad avere un’occasionissima concludendo a tu per tu col portiere, ma Antonioni si fa trovare attento e abbassa la saracinesca.

Durante la ripresa, al 15′ Animah Barbari impegna Antonioni con una pregevole conclusione dal limite: ancora una volta, l’estremo difensore rossoblù si dimostra più che all’altezza della situazione. Al 20′ la Scandianese cerca di sbloccare il risultato con Suma, che effettua un buon tentativo dal vertice sinistro dell’area: Giaroli smorza in angolo. Come detto, alla mezz’ora i rossoblù restano in 10: poco più tardi, al 35′ la retroguardia di casa ferma il contropiede di Travagliati bloccando l’attaccante biancoverde al limite dell’area. L’arbitro assegna quindi la punizione dal limite in favore dell’Arcetana: se ne incarica Bernabei, e il suo rasoterra manca il bersaglio davvero di pochissimo senza sorprendere un Antonioni comunque ben piazzato. Al 43′ è invece Iaquinta a cercare il gol su punizione: il pallone oltrepassa la barriera avversaria, ma il portiere ospite fa buona guardia. Al 44′ Borghi salta un paio di avversari per poi servire Pederzoli, e quest’ultimo conclude in piena area trovando l’opposizione di Antonioni che però non riesce a trattenere la palla: sulla respinta arriva Animah Barbari che ha a propria volta un’occasionissima per lo 0-1, ma l’assistente segnala una posizione di fuorigioco.

Ad ogni modo, per l’Arcetana si tratta del decimo risultato utile consecutivo: lo 0-0 maturato a Scandiano è anche il terzo pareggio nell’arco delle 4 gare più recenti. La classifica continua ad assegnare un piazzamento di elevato livello ai biancoverdi, che ora sono terzi a quota 37: sei le lunghezze di ritardo rispetto alla Vianese campione d’inverno. Domenica 7 gennaio 2024, in occasione della prima partita dopo la sosta natalizia, l’organico di Paganelli sarà ospite proprio della capolista. Per quanto riguarda invece lo Sporting Scandiano (nuovo nome ufficiale della Scandianese), la squadra guidata da Lorenzo Baroni ha ottenuto il terzo risultato utile di fila: rossoblù settimi con 28 punti.

L’INTERVISTA AL MISTER A FINE PARTITA

“Per quanto riguarda il gioco che abbiamo saputo sviluppare e la forte dose di personalità che ci ha contraddistinti pure stavolta, di certo sono soddisfatto per il modo in cui siamo stati capaci di affrontare questo derby – commenta Andrea Paganelli, tecnico dell’Arcetana – Tuttavia, impossibile negare una punta di amarezza: questa era un’ottima occasione per vincere, un’opportunità che purtroppo non abbiamo saputo sfruttare. Ritengo che il film della partita parli chiaro, a nostro favore: l’Arcetana ha cercato la via del gol in svariate circostanze, mentre viceversa non ricordo particolari occasioni da rete di marca rossoblù. Purtroppo ci siamo rivelati carenti a livello finalizzativo: in buona sostanza, ci è mancato solo il gol. Resta la discreta gratificazione legata al fatto di avere colto il decimo risultato utile di fila, peraltro sul campo di avversari molto ben strutturati dal punto di vista della costruzione della manovra: al tempo stesso, ora la pausa natalizia dovrà necessariamente servirci per migliorare sul piano della concretezza”.

Paganelli si sofferma inoltre sul duello con la Vianese, che aprirà il 2024 agonistico biancoverde:

“E’ vero che all’andata ci siamo imposti 2-0, ma quella sfida risale a ormai 4 mesi fa e dunque non possiamo affatto vivere di rendita su quel successo. La fase di ritorno mette in palio 51 punti, e quindi adesso inizia tutto un altro campionato: un aspetto che dobbiamo tenere ben presente, già nel preparare il duello sul terreno della capolista. Purtroppo a Viano non potremo contare su Riki Bernabei, che sarà squalificato: una defezione senza dubbio pesante, ma d’altro canto ritengo che il nostro organico abbia le caratteristiche e le potenzialità necessarie per controbattere con efficacia anche alle assenze più impegnative da fronteggiare”.