Castelfranco Emilia (Modena), 18 dicembre 2022 – La serie utile dell’Arcetana si interrompe dopo 5 partite. Oggi pomeriggio, nell’ultima sfida del 2022, i biancoverdi hanno pagato dazio sul sintetico “Ferrarini” di Castelfranco: di fronte c’erano gli arrembanti padroni di casa, campioni d’inverno e tuttora al comando della classifica insieme al Borgo San Donnino. Il gol-partita porta la firma di Nicolò Bertetti, che anche stavolta ha fatto parecchio male ai biancoverdi: nel confronto di andata, lui si è infatti reso autore della doppietta che ha permesso alla Virtus di sbancare Arceto. Il confronto odierno era valevole per la ventesima giornata del campionato di Eccellenza: si tratta anche del turno che ha dato inizio alla fase di ritorno. Pur sconfitta, la formazione allenata da Pierfrancesco Pivetti ha saputo fornire una prova ben lontana da titubanze o timori reverenziali: gli ospiti hanno costruito parecchio anche in fase offensiva, creando buone occasioni sia per passare in vantaggio sia in seguito per pervenire al pareggio. Quanto alla cronaca dei 45′ iniziali, Travagliati va vicino al gol in ben due occasioni: tuttavia Gibertini neutralizza la prima conclusione mettendo il piede con grande maestria, mentre il secondo tentativo fallisce il bersaglio per una questione di centimetri. Tra i padroni di casa, è invece da segnalare una rete annullata a Barani: al 25′ il pallone termina in fondo al sacco, ma l’arbitro annulla ravvisando un discusso fuorigioco. Dopo l’intervallo, pronti-via e Bertetti fa valere ancora una volta la propria legge: il suo bolide da fuori area non concede scampo a Giaroli, e si tratta della realizzazione che poi risulterà determinante nell’assegnare i 3 punti alla Virtus Castelfranco. Proprio nell’azione che ha dato origine all’1-0, Cristiani rimedia una botta alla testa in seguito a un fortuito scontro di gioco: il centrocampista biancoverde deve lasciare il terreno di gioco per recarsi al pronto soccorso, e dunque viene sostituito da Federico Monti. D’altronde l’Arcetana non si arrende affatto: intorno alla mezz’ora Bernabei sfiora l’1-1, ma un rimpallo difensivo gli impedisce di centrare l’appuntamento con la rete. In pieno recupero i biancoverdi potrebbero quindi colpire in mischia, ma ancora una volta la retroguardia di casa riesce ad amministrarsi con ordine e così il punteggio non cambia più. La compagine della Via Emilia sale a quota 46 punti e si mantiene ben salda in testa al girone A, mentre l’Arcetana resta a 23. Da notare che i biancoverdi hanno dovuto fronteggiare le defezioni di Alessio Canalini, Alessandro Bocedi e Gabriele Mammi, tutti fermi per i rispettivi problemi fisici: fuori pure Leonardo Lusoli, assente causa impegni personali. In compenso confortano le condizioni di Federico Cristiani, in miglioramento dopo l’infortunio a inizio ripresa. Una mezz’oretta di gioco per il nuovo arrivato Carlos Ouattara, l’attaccante prelevato in settimana dalla Modenese.

L’INTERVISTA AL MISTER A FINE GARA

“Anche oggi abbiamo molto da recriminare – osservaPierfrancesco Pivetti, trainer dell’Arcetana – A tirare le somme, si tratta di una battuta d’arresto immeritata: la Virtus Castelfranco non è affatto prima in classifica per caso, ma stavolta noi non ci siamo affatto dimostrati da meno. In particolare, nel 1° tempo siamo stati capaci di esprimerci su buoni livelli in maniera costante: sia dal punto di vista delle energie, sia per quanto riguarda la vivacità e l’inventiva nel creare pregevoli soluzioni di gioco. Durante la ripresa, sulle prime il contraccolpo legato al gol e all’infortunio di Cristiani si è fatto sentire: d’altro canto ben presto abbiamo saputo riorganizzarci, ritrovando lo slancio che serviva per tornare a mettere in difficoltà gli avversari. In buona sostanza, i nostri ragazzi hanno affrontato l’impegno con il carattere e con la concentrazione che servivano – rimarca Pivetti – Mai come stavolta, ci è mancato soltanto il risultato: peraltro, la rete dell’1-0 rappresenta l’unica vera occasione da gol creata dai biancogialli nel corso del confronto. Di certo, una sconfitta che non cancella affatto quanto di buono siamo riusciti a costruire fino a questo momento: dovremo ancora sudare parecchio, ma ora questa sosta agonistica natalizia sarà utile per recuperare energie preziose e per ripartire con ancora più convinzione”.