Eccellenza, Arcetana a Colorno per dare continuità al grande momento biancoverde.

Capitan Giaroli: “Stiamo bene sotto ogni punto di vista, e ciò ha permesso di affrontare a viso aperto anche la capolista Nibbiano Valtidone. Contro la prima della classe, un pari prestigioso che rispecchia bene l’andamento dell’incontro. Ora in terra parmense ci attende una sfida contraddistinta da una certa irrinunciabile tensione, perchè i punti in palio peseranno parecchio: d’altro canto, noi sappiamo bene di non potere affatto abbassare la guardia proprio adesso. Per cercare il blitz dovremo sfruttare efficacemente ogni occasione offensiva, comprese quelle su palla da fermo”

Arceto, 21 marzo 2025 – Dopo il pareggio casalingo di domenica scorsa 16 marzo, 1-1 nientemeno che con la capolista Nibbiano Valtidone, l’Arcetana sembrerebbe davvero ben avviata verso la conquista della salvezza senza dover ricorrere ai playout. Tuttavia, il condizionale resta quanto mai d’obbligo. I biancoverdi provengono da 5 uscite contraddistinte da zero sconfitte e ben 9 punti totalizzati: numeri che hanno rilanciato parecchio le ambizioni di Giaroli e soci nella lotta per conservare il posto in Eccellenza. D’altro canto, ora come ora di sentenze matematiche non ce ne sono: per chiudere la stagione regolare mancano ancora 5 turni, un quintetto di partite che risulterà decisivo nel delineare le esatte prospettive dell’organico allenato da Cristian Borghi. Non a caso, domenica 23 marzo l’Arcetana sarà di scena sul campo di una diretta concorrente in chiave salvezza: in campo dalle ore 14.30 al “Comunale” di Colorno, ovviamente contro i gialloverdi ducali. Confronto valido per la trentesima giornata del girone A: l’arbitro designato è il sig. Edoardo Cristofori di Finale Emilia, coadiuvato dagli assistenti sigg. Davide Rompianesi e Daniele Benevelli entrambi di Modena.

“Sapevamo bene di poter fare punti anche contro una vera super potenza come il Nibbiano Valtidone – sottolinea Daniele Giaroli, portiere e capitano biancoverde – In questo momento stiamo bene sotto ogni aspetto, sia a livello fisico sia per quel che concerne la mentalità che riusciamo a esprimere in campo. Ciò ci sta permettendo di affrontare ogni impegno a viso aperto, ed è stato così pure domenica scorsa. Una volta ottenuto il sigillo dell’1-1 grazie al gol di Riccardo Ferrari, purtroppo nel giro di pochi minuti siamo rimasti in inferiorità numerica giocando 25 minuti in 10 contro 11. E’ stato un vero peccato, ma comunque ciò non scalfisce affatto la qualità di ciò che siamo stati capaci di costruire con i piacentini. Oltretutto, ritengo che la suddivisione della posta in palio rispecchi bene ciò che si è effettivamente visto sul terreno di gioco”.

Lo stesso Giaroli ha fornito un contributo di primo piano, abbassando la saracinesca per ben due volte nel finale di partita:

“A dire il vero ambedue le conclusioni erano piuttosto centrali, e quindi non così difficili da neutralizzare – commenta il diretto interessato – Piuttosto, dal mio punto di vista sono stati ben più complicati i due interventi che ho dovuto effettuare nel corso del primo tempo”.

Classifica alla mano, l’Arcetana alberga all’undicesimo posto con 33 punti fin qui collezionati: un piazzamento che i biancoverdi condividono insieme a Fabbrico e Real Formigine. Se il girone A fosse terminato, tutte e tre le squadre sarebbero salve senza dover passare attraverso gli spareggi: la zona playout si trova 5 lunghezze più in basso. Il Colorno occupa invece la terzultima piazza a quota 23, ed è alla ricerca di punti utili a evitare una retrocessione diretta che oggi come oggi sarebbe realtà per i ducali. I gialloverdi stanno affrontando un percorso caratterizzato da vari avvicendamenti alla guida tecnica: la stagione era infatti iniziata con Matteo Bertoli al timone, poi sostituito a novembre da Francesco Cristiani. L’attuale trainer Mirko Baldi si è quindi insediato a metà gennaio, e domenica scorsa 16 marzo ha condotto la propria squadra a centrare un pregevole 0-0 sul terreno del Brescello Piccardo. 

Il precedente stagionale tra Arcetana e Colorno porta la data del 17 novembre, quando sulla panchina parmense c’era Cristiani. Nell’occasione successo casalingo dei biancoverdi, 1-0 al “Comunale” di via Caraffa con gol di Denis Caniparoli. Ora, in questa imminente trasferta oltre Enza, mister Borghi dovrà fare a meno di Simone Grillenzoni: il difensore è stato bloccato per un turno dal Giudice sportivo, dopo il discusso doppio giallo rimediato contro il Nibbiano Valtidone. In compenso, al momento non si profilano ulteriori defezioni nei ranghi biancoverdi.

“Il momento favorevole che stiamo attraversando non ci autorizza affatto ad abbassare la guardia proprio adesso, e tutti noi ne siamo ampiamente consapevoli – rimarca Daniele Giaroli – L’obiettivo a cui aspiriamo sta nell’archiviare rapidamente il discorso salvezza a nostro favore, magari prima della sosta di aprile. A Colorno sono in palio punti pesanti, e dunque immagino che la tensione rivestirà un ruolo non certo trascurabile nell’economia dell’incontro. Quanto alle individualità gialloverdi, occhio in particolare a Carrasco: la sua velocità potrà infatti essere fonte di grandi pericoli per noi. D’altro canto, abbiamo ben chiare le mosse da compiere. Per provare a piazzare il blitz e per dare piena continuità al nostro buon periodo, sarà necessario lavorare con costanza ed efficacia per sfruttare con precisione ogni opportunità in chiave offensiva: mi riferisco anche alle occasioni da gol su palla da fermo”.

Il capitano dell’Arcetana allarga quindi la prospettiva, cercando di azzardare una previsione sulla quantità di punti ancora da ottenere per raggiungere la permanenza nella categoria senza playout:

“La cifra esatta dipende da numerosi fattori, tra cui ovviamente gli scontri diretti che si susseguiranno tra le realtà di medio-bassa classifica. Ad ogni modo, credo proprio che a quota 40 si potrà stare tranquilli”.