Playoff regionali di Promozione, l’annata agonistica dell’Arcetana termina con un ko ininfluente: il Faenza si prende la rivincita a distanza di 11 anni, prevalendo con un gol in pieno recupero.

Paganelli: “Discreto il nostro primo tempo, poi siamo calati. Una sconfitta che ovviamente non scalfisce affatto la gioia per l’ascesa in Eccellenza”

ARCETANA – FAENZA  0 – 1

RETE: 47’st Cavolini.

ARCETANA: Giaroli, Tinarelli, Pacella, Pederzoli, Muratori, Lusvarghi, Xhuvelaj (dal 33’st Montanari), Vaccari (dal 22’st Turci), Travagliati (dal 28’st Marino), Bernabei, Borghi (dal 15’st Animah Barbari). A disp.: Cammarota, Pignatti, Notari, Sekyere, Corradini S. Allenatore: Andrea Paganelli.

FAENZA: Ruffilli, Demarco (dal 45’st Manaresi), Gimelli, Karaj (dal 13’st Zani), Prati, Albonetti M., Marocchi, Bertoni, Bagnolini (dal 22’st Cavolini), Pezzi (dal 13’st Caroli), Gjordumi. A disp.: Fabbri, Benini, Lucarelli, Albonetti S., Emiliani. Allenatore: Agostino Vezzoli.

ARBITRO: Arienti di Cesena (assistenti Bissioni e Sintini di Cesena).

NOTE: spettatori 100 circa. Ammoniti Animah Barbari (A) e Marocchi (F). 

San Giorgio di Piano (Bologna), 19 maggio 2024 – La gloriosa stagione agonistica dell’Arcetana si chiude con una sconfitta ininfluente. Oggi in terra bolognese si è disputata la semifinale playoff regionale contro il Faenza, sul terreno dello “Zanardi” a San Giorgio di Piano: i romagnoli hanno avuto la meglio con una rete in extremis, messa a segno quando ormai mancava solo una manciata di istanti ai tempi supplementari. Ad ogni modo, il risultato non sposta nulla a livello di traguardi stagionali: entrambe le formazioni si sono infatti presentate all’appuntamento con la sicurezza di salire in Eccellenza, una certezza maturata dopo avere vinto i rispettivi spareggi di girone.

Per quanto concerne la cronaca del duello, primo tempo piuttosto avaro di spunti in chiave offensiva: solo due le occasioni da gol vere e proprie, entrambe di marca biancoverde. Al 10′ Vaccari si produce in una pregevole conclusione all’interno dell’area romagnola, una staffilata che arriva al termine di un’azione abilmente costruita da Bernabei, Borghi e Xhuvelaj: Ruffilli è battuto, ma la retroguardia biancoazzurra riesce a salvarsi respingendo il pallone proprio sulla linea. Al 17′, l’Arcetana va quindi vicina all’1-0 sugli sviluppi di un contropiede innescato da Lusvarghi: la palla arriva col contagiri a Xhuvelaj, il quale supera un difensore sulla fascia destra per poi offrire un ottimo pallone a Bernabei. Il numero 10 biancoverde si trova così a calciare un rigore in movimento, ma il suo tiro manda la sfera alta sulla traversa.

Durante la ripresa, al 13′ l’Arcetana cerca ancora la via del gol: nella circostanza Bernabei pesca bene Pederzoli, e quest’ultimo lascia partire una conclusione dal limite che lambisce il palo. A seguire, supremazia territoriale da parte del Faenza: non a caso, tutti i successivi spunti sul piano offensivo provengono proprio dalla compagine manfreda. Al 20′, punizione di Gimelli dalla trequarti campo: l’azione si sposta quindi in piena area dove Matteo Albonetti sfiora la sfera di testa, mandando il pallone non di molto a lato. Alla mezz’ora, contropiede faentino: dopo avere ricevuto palla da Bertoni, Zani avanza imperiosamente presentandosi solo davanti al portiere rivale. Tuttavia, Giaroli crea problemi al tiratore piazzando un’indovinata uscita al limite dell’area: così, il tiro di Zani non inquadra lo specchio della porta. Gli sforzi del Faenza trovano coronamento al 47′, in seguito a una palla che i biancoverdi perdono a centrocampo: Cavolini ne approfitta per scoccare un diagonale vincente dal limite, che sancisce il definitivo successo romagnolo.