Eccellenza, di nuovo una super potenza sulla strada dell’Arcetana: biancoverdi attesi sul campo del blasonato Brescello Piccardo.

Kashari: “Sono arrivato qui a fine settembre, ed è una scelta che rifarei senza esitazioni. Oltretutto, ultimamente sto guadagnando un cospicuo e gratificante minutaggio. Mercoledì contro la Fidentina abbiamo sbagliato l’approccio alla partita, e di certo possiamo fare molto meglio. La trasferta che ci attende presenta numerosi ostacoli oggettivi: tuttavia al tempo stesso si tratta di un’occasione da non lasciarsi sfuggire, per riprendere a fornire un rendimento all’altezza del nostro reale valore”

Arceto, 10 gennaio 2025 – Come è noto, in questo primo scorcio del 2025 il calendario dell’Arcetana si presenta tutt’altro che agevole: per la terza volta consecutiva, l’organico allenato da Cristian Borghi si appresta ad affrontare una tra le maggiori potenze del girone A di Eccellenza. Tuttavia, non è tempo di manifestare timori reverenziali: i biancoverdi provengono infatti da due sconfitte consecutive con il punteggio di 3-0, prima quella di domenica 5 gennaio a Correggio e poi quella di mercoledì scorso in via Caraffa contro la Fidentina. La situazione di classifica continua a risultare rassicurante, ma Giaroli e soci sono chiaramente animati dal fermo obiettivo di rompere quanto prima questo digiuno di punti: un digiuno che l’Arcetana proverà a spezzare cercando di piazzare l’impresa a Brescello, nel prestigioso scenario del “Morelli”. La ventesima giornata propone infatti la trasferta sul terreno del blasonato Brescello Piccardo: una piazza contraddistinta da una grande storia e da un presente non meno brillante. Appuntamento fissato per domenica 12 gennaio, a partire dalle ore 14.30: tutta parmigiana la terna arbitrale. Direzione di gara affidata al sig. Andrea Rossetti, coadiuvato dagli assistenti sigg. Sergio Signorelli e Francesco Fedolfi.

“Il mio approdo qui ad Arceto risale a fine settembre, quando il campionato aveva già preso il via – sottolinea il centrocampista biancoverde Enriko Kashari – Fin dall’inizio nutrivo grande fiducia nei confronti di questa mia scelta, e le aspettative che avevo hanno trovato piena conferma nei fatti. Tutti mi hanno sempre parlato molto bene dell’Arcetana, descrivendola come una società seria e caratterizzata da un ambiente davvero ideale per fare calcio: parole che per quanto mi riguarda hanno trovato puntuale riscontro. Mi trovo davvero bene con tutti, ed è così fin dall’inizio di questa nuova esperienza: inoltre lo staff societario è presente in maniera fattiva e costante, facendo sempre grande attenzione a non farci mai mancare nulla. Oltretutto, a livello personale in queste ultime settimane sto accumulando un buon minutaggio: in tal modo, spero proprio di potermi rendere sempre più utile all’intera squadra”.

Kashari ripercorre quindi le dinamiche che hanno contraddistinto l’infruttuosa sfida casalinga con la Fidentina:

“Con tutto il rispetto per i grandi e meritati numeri dei granata, si tratta di una sconfitta che non mi aspettavo affatto. Purtroppo, abbiamo commesso errori di primo piano soprattutto per quanto riguarda l’approccio alla partita: i nostri problemi sono partiti proprio da lì. Ora, dopo due sconfitte di fila, è normale che l’entusiasmo tenda un po’ a calare: si tratta tuttavia di una flessione che non determina alcun campanello d’allarme, e inoltre non può affatto dare luogo ad alibi di sorta. Al contrario, le sfide contro Correggese e Fidentina devono servirci come precisa e utile lezione: a Brescello dovremo esprimere fin da sùbito un piglio battagliero e concreto, archiviando con assoluta fermezza le perplessità che sono emerse in particolar modo durante il confronto di mercoledì”.

Il Brescello Piccardo è la quinta forza del girone A, con 34 punti all’attivo: tuttavia, i rivieraschi sono ancora alla ricerca del primo successo in questo 2025. Per la compagine allenata da Andrea Fontana, il nuovo anno ha avuto inizio con un pari interno senza reti con il Gotico Garibaldina: a seguire, mercoledì 8 a Piacenza è arrivato uno stop per 2-0 contro il Nibbiano Valtidone. Quanto all’Arcetana, i biancoverdi sono sempre undicesimi a quota 22: il passaggio a vuoto con la Fidentina non ha assottigliato il margine di vantaggio sugli spareggi salvezza. Con le contemporanee sconfitte che Gotico Garibaldina e Scandianese hanno rimediato nel turno infrasettimanale, unitamente al pareggio del Colorno, la squadra di mister Borghi continua a stazionare 5 lunghezze sopra la zona playout. 

Il precedente stagionale favorisce nettamente il Brescello Piccardo, che il 15 settembre scorso ha piazzato il blitz in via Caraffa con l’eloquente punteggio di 1-4. Le reti rivierasche portano le firme di Binini, Fiocchi, Fomov e Iaquinta, mentre Riccardo Ferrari ha messo a segno il provvisorio 1-1. In questa imminente trasferta a Brescello, gli ospiti dovranno sicuramente fare a meno di Simone Teocoli: l’esperto difensore resterà fuori per un po’ di tempo, a causa dello strappo muscolare rimediato mercoledì. Antonio Barbati è inoltre in fase di uscita dall’infortunio, e la sua presenza è in forse: d’altro canto si preannuncia il rientro di Luca Bassoli, assente contro la Fidentina causa influenza. Nei ranghi di casa fuori gli infortunati Iaquinta, De Luca e Rizzi: mancherà pure lo squalificato Notari.

“Stiamo affrontando una settimana con un’agenda particolarmente impegnativa, che tuttavia non può costituire una scusante – osserva Kashari, classe 2004 – Del resto, il calendario fitto vale sia per noi sia per tutte le altre formazioni del girone A. Quindi, ritengo che il programma gare non porti particolari vantaggi o svantaggi rispetto alle nostre rivali. Al “Morelli” una trasferta senza dubbio difficile, ma non impossibile. Il pronostico della vigilia può favorire il Brescello Piccardo, però le previsioni sono fatte anche per essere smentite. Di fronte avremo una vera fuoriserie, ma noi siamo comunque un’ottima squadra e lo abbiamo già dimostrato in varie altre occasioni. Penso proprio che sia arrivato il momento di riscattarci, ed è una convinzione che di sicuro anima tutto il nostro ambiente: senza dubbio possiamo fare molto meglio rispetto a mercoledì scorso, e puntiamo fin da adesso a darne prova in modo assolutamente chiaro”.