L’Arcetana crea parecchio in zona gol ma non va oltre lo 0-0. Dopo tre sconfitte consecutive, il pari casalingo con l’Agazzanese è comunque utile per muovere la classifica.

Mister Borghi: “Impossibile negare una certa amarezza, abbiamo infatti dimostrato di meritare una vittoria che per noi sarebbe stata oro. Ci siamo comunque resi autori di una prova davvero pregevole, che dovremo ripetere nel derby di sabato prossimo a Scandiano: sarà tuttavia necessario aggiungere un irrinunciabile tocco di maggiore concretezza sotto porta” 

ARCETANA – AGAZZANESE  0 – 0

ARCETANA: Giaroli, Ceci, Grillenzoni, Poligani, Brevini, Barbati, Ferrari R. (dal 22’st Elatachi), Bassoli, Messori (dal 22’st Puglisi), Caniparoli, Fiorentini. A disp.: Cammarota, Pederzoli, Pacella, Kashari, Ferrari M., Borsari, Laamane. Allenatore: Cristian Borghi.

AGAZZANESE: Bertozzi, Negri (dal 41’st Stroppa), Favari, Gueye (dal 24’st Leone), Reggiani, Vago, Mehmetaj, Soumahoro (dal 32’st Bragalini), Carella, Mastrototaro, Vai. A disp.: Corbelli, Barba, Bakraoui, Pastorelli, Chiesa. Allenatore: Gianluca Piccinini. 

ARBITRO: sig.ra Utili di Faenza (assistenti sig.re Cassanelli di Modena e Bayere di Piacenza).

NOTE: spettatori 200 circa. Ammonito Ceci (A).

Arceto, 19 gennaio 2025 – Primo risultato utile per l’Arcetana in questo nuovo anno 2025. Oggi pomeriggio, al “Comunale” di via Caraffa, si è giocato per la ventunesima giornata del campionato di Eccellenza: i biancoverdi hanno impattato senza reti con l’ambiziosa Agazzanese. Di per sé, un risultato egregio: con lo 0-0 odierno, l’organico allenato da Cristian Borghi ha infatti mosso la propria classifica dopo tre sconfitte consecutive. Per giunta, stavolta la porta di capitan Giaroli è rimasta inviolata: una circostanza che non si verificava dallo scorso 22 dicembre (Virtus Castelfranco-Arcetana 0-2).

Al tempo stesso, osservando l’andamento dell’incontro, ai padroni di casa resta un certo amaro in bocca: un tocco di delusione che a fine partita è stato messo in luce dallo stesso trainer Borghi. I beniamini locali hanno infatti creato svariate occasioni per portare a casa i tre punti, fornendo una prova gagliarda e ben distante da ogni timore reverenziale: all’Arcetana è tuttavia mancato quel guizzo in più a livello di efficacia sotto porta. Così i biancoverdi non sono riusciti a spiccare il volo come avrebbero potuto: sarebbe stata senza dubbio una vittoria d’oro, al cospetto di un’Agazzanese molto ricca di concentrazione e di potenziale.

Quanto alla cronaca, pronti-via e Soumahoro all’interno dell’area lascia partire un imperioso diagonale: palla non di molto alta sulla traversa. L’Arcetana replica all’8′, con il pregevole traversone di Caniparoli all’indirizzo di Grillenzoni: quest’ultimo staziona in posizione favorevole non lontano dalla porta, ma l’aggancio non è dei migliori e così l’azione sfuma. I biancoverdi insistono, e a strettissimo giro costruiscono due ulteriori occasioni da rete. Dapprima ci prova Poligani, che da centroarea conclude troppo su Bertozzi. Poco dopo Grillenzoni potrebbe colpire di testa nelle vicinanze del portiere, ma per un soffio il numero 3 di casa non riesce a intercettare la sfera fornitagli da Riccardo Ferrari. Al 14′ l’Agazzanese sfiora il vantaggio con Mehmetaj: il suo rasoterra dal limite si perde di pochissimo fuori a destra di Giaroli. Al 33′ è inoltre da registrare il colpo di testa che Reggiani piazza nel centro dell’area locale: il pallone sfila di un niente fuori, a destra del guardiano biancoverde. Al 44′ sono invece i padroni di casa ad avere un’altra maiuscola opportunità per sbloccare la situazione: Caniparoli scocca un ficcante diagonale nelle vicinanze di Bertozzi. Il portiere è battuto, ma a quel punto Reggiani nega il gol intercettando il pallone proprio sulla linea.

In avvio di ripresa, l’angolo battuto da Riccardo Ferrari crea scompiglio dalle parti di Bertozzi: tuttavia, nessun giocatore in maglia biancoverde si fa trovare pronto nel ribadire in rete. Al 5′ Messori conclude a tu per tu col guardiano ospite, dopo avere raccolto il puntuale suggerimento di Riccardo Ferrari: Bertozzi ci arriva. Passa soltanto una manciata di istanti, e Grillenzoni cerca la rete da posizione angolata in area: l’estremo difensore piacentino abbassa la saracinesca ancora una volta. Al 9′ l’angolo di Mehmetaj mette quindi a dura prova la retroguardia di casa, che tuttavia riesce a salvarsi con lucidità. Al 17′ lo stesso Mehmetaj si produce in un tiro a sorpresa da fuori area, ma Giaroli intercetta senza patemi. A seguire, duplice conclusione firmata Caniparoli: al 31′ Bertozzi smorza in angolo la sua conclusione dal limite, mentre cinque minuti più tardi il fantasista lascia partire un diagonale dal limite che non inquadra lo specchio della porta per una questione di pochi centimetri. Da lì in avanti, niente altro da segnalare a livello di spunti offensivi: il confronto termina dunque con la suddivisione della posta in palio. Debutto in panchina per il nuovo arrivato nei ranghi locali: il jolly difensivo classe 2005 Mattias Borsari, che ha appena salutato la Cittadella Vis Modena.