Mattia Brevini:”L’Arcetana s’è svegliata, la capolista non ci spaventa”

 Il momento dei biancoverdi visto da Brevini

di Nicolò Rinaldi
ArcetoSe la classifica dell’Eccellenza considerasse solo i 5 turni più recenti, l’Arcetana veleggerebbe ai primi posti: i biancoverdi hanno totalizzato ben 10 punti, compresi i tre raccolti domenica scorsa con il successo interno per 2-1 sul Gotico Garibaldina. Tra le poche realtà del girone A che hanno saputo fare meglio figura la capolista Nibbiano Valtidone, prossima avversaria dell’organico allenato da Cristian Borghi: negli ultimi 450 minuti di gioco i piacentini sono riusciti a raccogliere 11 punti, e ora guidano la graduatoria a quota 21 in condominio con il Borgo San Donnino.

“La strada per costruire un cammino di successo passa anche attraverso una serie di piccole e grandi delusioni – sottolinea il difensore biancoverdeMattia Brevini, classe 2005 – Dopo le prime sconfitte ci siamo compattati ancora di più, gettando le basi per sviluppare un concreto percorso di crescita”.

Contro il Gotico Garibaldina un risultato giusto?

“Credo proprio di sì. Ci siamo resi autori di un ottimo primo tempo, poi le energie sono un po’ calate: del resto, si trattava del terzo impegno agonistico in appena una settimana. Così noi abbiamo abbassato la linea e gli avversari hanno dimezzato le distanze, ma da parte nostra c’è stata la preziosa abilità di conservare il risultato lottando con fermezza su ogni pallone”.

Dopo il gol siglato da Caniparoli, Puglisi ha centrato il raddoppio: tuttavia la vostra seconda rete è stata propiziata proprio da te, grazie a un indovinato lancio lungo. Ti aspettavi di vederlo trasformato nel 2-0?

“Mancava pochissimo all’intervallo, e il Gotico era in avanti: il mio obiettivo stava soprattutto nell’indirizzare il pallone ben lontano dalla porta di Giaroli. Al tempo stesso il lancio lungo ha sortito effetti addirittura migliori rispetto a quanto pensassi, e non posso che esserne davvero felice”.

Ora siete dodicesimi a quota 12, una lunghezza al di sopra della zona playout. Che Arcetana sarà quella che vedremo sul terreno del Nibbiano?

“Noi siamo in forma, sotto ogni aspetto. Nelle ultime 6 gare siamo incappati in una sola sconfitta, quella di mercoledì scorso a Fidenza sul campo del Borgo San Donnino: un 4-1 severo, che però ci è pure servito come utile lezione”.

Se domenica dovesse arrivare un altro buon risultato, si potrebbe iniziare a sognare ancora più in grande rispetto all’obiettivo salvezza?

“Piano con le previsioni conclude Brevini, determinato a gettare acqua sul fuoco – Siamo sulla traiettoria giusta, ma non dobbiamo affatto sentirci autorizzati a montarci la testa”.