Eccellenza, l’Arcetana prova a voltare pagina cercando l’impresa sul campo dell’Agazzanese: in campionato i piacentini non hanno ancora subito gol.

Mehdi Elatachi, nuovo arrivato in biancoverde: “Siamo una squadra con robusti e rilevanti valori. Tra questi, lo spirito di gruppo che continua a caratterizzarci nonostante il difficile avvio. Ora affronteremo rivali contraddistinti da una fase difensiva davvero solida, ma la nostra vivacità in attacco potrà metterli in difficoltà. A livello personale, il contributo che punto a fornire durante la stagione si basa su quelle che ritengo le mie maggiori caratteristiche: velocità all’interno della trequarti avversaria, abilità nel dribbling e nell’uno contro uno”

Arceto, 20 settembre 2024 – I primi passi dell’Arcetana all’interno di questo campionato di Eccellenza 2024/25 non sono certo stati così agevoli. Il bilancio biancoverde nelle prime 3 giornate del girone A riporta infatti due sconfitte casalinghe, contro le fuoriserie Correggese e Brescello Piccardo: peraltro, i biancoverdi hanno subìto 4 gol in ciascuna delle due occasioni. D’altro canto, in mezzo a queste due severe battute d’arresto, Giaroli e soci sono stati capaci di riportare un prezioso pari: un 2-2 foriero di segnali senza dubbio incoraggianti, ottenuto sul campo della Fidentina nonostante la lunga inferiorità numerica che l’Arcetana ha dovuto affrontare. Oltretutto, durante questa primissima fase del tabellone, l’organico allenato da Cristian Borghi si trova a fronteggiare un calendario non certo semplice: un’agenda in salita che continuerà domenica 22 settembre, con una complessa trasferta in terra piacentina. Nella fattispecie, stavolta i biancoverdi saranno di scena al “Baldini” di Agazzano: di fronte gli arrembanti padroni di casa targati Agazzanese, in un duello valevole per il programma della quarta giornata. Fischio d’inizio al consueto orario delle 15.30: direzione arbitrale affidata al sig. Giovanni Roli di Modena, coadiuvato dagli assistenti sigg. Gabriele Marino di Parma e Antonio Pio Lauriola di Bologna.

Mehdi Elatachi è arrivato soltanto la scorsa settimana, ma ciò non gli ha impedito di ambientarsi con particolare rapidità ed efficacia. Con la maglia biancoverde, lui ha già disputato due partite: la vittoriosa trasferta a Rolo di mercoledì 11 settembre, valida per la Coppa Italia, e poi la sconfitta casalinga di campionato contro il Brescello Piccardo datata domenica 15/9.

“In effetti mi sto già trovando molto bene, e non è una frase fatta – sottolinea l’attaccante classe 2005, modenese di origine marocchina – Del resto, qui all’Arcetana ho ritrovato un buon numero di ragazzi che conosco già da tempo: alcuni sono stati miei compagni di squadra pure in anni passati, mentre altri ho avuto modo di affrontarli. Anche per questo, mi sono calato nella dimensione biancoverde in tempi non certamente lunghi: proprio come avevo previsto. Quando si è presentata l’occasione di approdare ad Arceto, ho colto l’opportunità senza troppo esitare: l’allenatore ha rivestito un ruolo basilare nel favorire questa mia scelta. Come è noto, ho lavorato sotto la direzione di Cristian Borghi allo United Carpi durante tutta la passata stagione: il girone B di Promozione ci ha visti protagonisti in maniera costante nel panorama dell’alta classifica, e siamo giunti a ottenere un 5° posto finale che è andato ben oltre le migliori aspettative. Ciò la dice ulteriormente lunga sul valore del mister che ora guida l’Arcetana: un allenatore che sa molto bene come valorizzare le caratteristiche e le peculiarità di ogni singolo giocatore”.

Lo scorso anno Elatachi ha totalizzato un bottino di 8 gol.

“I principali punti di forza su cui faccio affidamento sono l’abilità nell’uno contro uno e nel dribbling – prosegue il diretto interessato – Inoltre, ritengo di saper sviluppare una certa velocità quando mi trovo nella trequarti avversaria. In linea generale, cerco sempre di trovare il gol con invenzioni che non siano mai banali o prevedibili. A livello personale, non sono animato da un obiettivo numerico preciso in termini di gol da mettere a segno: al tempo stesso punto con fermezza a dare un contributo di pregevole sostanza, segnando ma non solo. La mia aspirazione sta pure nell’effettuare indovinati assist, che possano aiutare i miei compagni di maglia a individuare la via della rete. Parlando invece della squadra nel suo complesso, aspiro ragionevolmente a un campionato tranquillo e al raggiungimento di una salvezza senza patemi: un traguardo che reputo alla piena portata, nonostante gli oggettivi ostacoli che questo girone A ci riserva. Siamo infatti una squadra con rilevanti e solidi valori, che riguardano anche il profilo umano: il nostro autentico spirito di gruppo è davvero un ingrediente di basilare importanza, nella ricetta che potrà portarci a uscire dalla bassa classifica e quindi a mantenere la categoria”.

Mehdi Elatachi ritorna quindi sull’infausta sfida interna con il Brescello Piccardo:

“Abbiamo pagato a caro prezzo un pizzico di sfortuna – evidenzia l’attaccante biancoverde – Mi riferisco al gol dell’1-2 rivierasco, una realizzazione che è sopraggiunta proprio quando stavamo attraversando il nostro momento migliore. Detto questo, non voglio affatto accampare chissà quali alibi: domenica scorsa siamo incappati in svariati errori, errori che non ci possiamo affatto permettere soprattutto in un contesto così duro e sfidante come il campionato di quinta divisione”. 

Ora, l’Agazzanese: l’ultimo confronto tra i piacentini e l’Arcetana risale al 7 maggio 2023 in via Caraffa, per l’ultima giornata di Eccellenza: nell’occasione i padroni di casa pagarono dazio con un perentorio 1-7, risultato che sancì la discesa biancoverde in Promozione senza alcuna possibilità di appello. Sulla panchina ospite c’era mister Gianluca Piccinini, lo stesso che guida i granata anche oggi. Stavolta l’Arcetana auspica ovviamente di scrivere una storia molto diversa, ben sapendo tuttavia di avere di fronte avversari caratterizzati da ottime credenziali. Finora l’Agazzanese ha infatti accumulato cifre parecchio altisonanti: terzo posto in classifica a quota 7, poi 4 gol realizzati e nessuna rete subita. Per giunta i granata sono in arrivo dall’imperioso blitz piazzato domenica 15 sul campo della Vianese, uno 0-3 che non concede spazio a storie di sorta. Nel turno inaugurale i piacentini avevano impattato senza reti a Rolo, per poi imporsi 1-0 nel derby casalingo con il Gotico Garibaldina. Salvo imprevisti dell’ultima ora, il trainer biancoverde Borghi dovrebbe contare sull’organico al completo: si profila infatti il rientro di Federico Fiorentini, assente contro il Brescello Piccardo causa affaticamento muscolare. Mister Piccinini deve invece fare i conti con un’infermeria ben più affollata: Adusa sicuramente fuori, mentre Mehmetaj e Mastrototaro sono in forte dubbio. 

Tra i compiti primari dell’Arcetana, c’è senza dubbio quello di portare l’intera squadra a perfezionare i meccanismi difensivi: un’esigenza che Cristian Borghi ha chiaramente rimarcato nel dopo partita di domenica 15. La casella dei gol subiti riporta infatti un eloquente 10: viceversa, soltanto 3 quelli realizzati.

“L’Agazzanese può contare su una difesa granitica, e i numeri sono lì a darne visibile testimonianza – osserva Elatachi – D’altro canto, noi non ci consideriamo affatto sconfitti in partenza: come sempre, le indicazioni che Borghi ci ha fornito in settimana sono state molto utili per favorire nuovi passi avanti rispetto a ciò che abbiamo costruito fino a questo momento. Inoltre, in attacco noi possiamo contare su un tasso di qualità che non reputo affatto irrilevante: immagino che la nostra vivacità offensiva potrà creare vari grattacapi al pur solidissimo fortino granata”.