L’Arcetana ospita la San Michelese: avversari di notevole spessore, ma i padroni di casa puntano con fermezza a mantenere il percorso netto nelle sfide in via Caraffa.
Pacella: “La vittoria ottenuta a Castelnuovo Rangone è la più sofferta tra quelle conquistate fin qui, ma abbiamo avuto la lucidità necessaria per ottenere 3 punti di grandissimo valore. I sassolesi sono in un ottimo momento e possono contare su un forte potenziale offensivo, ma noi possiamo davvero aspirare a trascorrere le Festività in vetta alla classifica”.
Arceto, 24 novembre 2023 – Arcetana sempre più sulla cresta dell’onda: è proprio il caso di dirlo. Con la vittoria di domenica scorsa 19 novembre, 1-2 sul campo del Castelnuovo Rangone, i biancoverdi hanno centrato la sesta affermazione consecutiva: una vittoria che riveste notevole valore anche a livello di classifica. Con il successo ottenuto in terra modenese, unito al concomitante pareggio della Vianese a Vezzano, l’organico allenato da Andrea Paganelli ha raggiunto proprio la Vianese in testa alla graduatoria: ora entrambe albergano in vetta nel girone B di Promozione, con 31 punti totalizzati nell’arco di 13 gare. In più, entrambe le capoliste hanno fatto il pieno nelle gare casalinghe: nel caso di Giaroli e soci, 6 sfide in via Caraffa e altrettante affermazioni. Come è ovvio che sia, adesso l’Arcetana si pone il chiaro obiettivo di allungare ulteriormente questa sequela vincente: tuttavia all’orizzonte c’è un confronto casalingo che si preannuncia denso di ostacoli, peraltro contro avversari che aspirano al blitz per entrare in zona playoff.
Domenica 26 novembre, a partire dalle ore 14.30, il “Comunale” di via Caraffa ad Arceto sarà il teatro dell’atteso duello tra i padroni di casa e la San Michelese: una sfida valevole per il 14° capitolo del campionato. Direzione di gara affidata al sig. Alessandro Delucca di Bologna, coadiuvato dagli assistenti sigg. Brisel Spada sempre di Bologna e Aleksander Ferhati di Ravenna.
Alberto Pacella si sofferma quindi sulla vittoria contro il Castelnuovo Rangone:
“E’ probabilmente l’affermazione più sofferta tra quelle ottenute fin qui, ma in fin dei conti ce lo aspettavamo – commenta il difensore dell’Arcetana, classe ’99 – Del resto avevamo di fronte una squadra che fin qui ha saputo creare parecchi problemi anche alle maggiori potenze del campionato, come testimonia la recente vittoria per 2-1 che i biancoazzurri hanno centrato nel confronto casalingo con lo United Carpi. Grande merito in particolare al nostro portiere Daniele Giaroli: a Castelnuovo Rangone, i suoi interventi ci hanno salvati in più di un’occasione. Quanto al resto, credo che i 3 punti conquistati domenica scorsa siano comunque contraddistinti da un rilevante valore: abbiamo saputo stringere i denti con efficacia e lucidità, mettendo in campo la concentrazione e la precisione necessarie per arrivare a un blitz davvero preziosissimo”.
“Al tempo stesso, non sono affatto qui a dire che la nostra tipologia di gioco abbia raggiunto la perfezione assoluta – rimarca Pacella – Possono migliorare le realtà di serie A, e dunque a maggior ragione anche noi possiamo e dobbiamo compiere ulteriori passi avanti. Il lavoro che stiamo svolgendo è davvero convincente, sotto ogni punto di vista: d’altronde, ritengo che adesso sia necessario effettuare un nuovo balzo di qualità per perfezionare l’efficienza offensiva. Tante volte ci capita di manifestare una notevole vivacità in chiave di attacco, senza però riuscire a finalizzare quanto meriteremmo: una piega che va senza dubbio sistemata, sia in vista della San Michelese sia in previsione dei successivi e gravosi impegni che ci attendono. Di certo siamo nella migliore condizione possibile per crescere ancora sul piano della qualità: la forma fisica generale è dalla nostra parte, e si tratta di un aiuto niente affatto indifferente. Stiamo continuando a tenerci ben lontani dagli inghippi che riguardano l’infermeria: anche questa settimana si è lavorato in modo proficuo, e senza inghippi legati ad acciacchi o infortuni”.
La San Michelese allenata da Nunzio Azzurro è quinta in graduatoria con 24 punti, e proviene a propria volta da un ottimo momento: i biancoverdi sassolesi sono in arrivo da ben 5 risultati utili di fila, nella fattispecie 1 pareggio e 4 vittorie. Domenica scorsa 19 novembre, la compagine d’oltre Secchia ha riportato una roboante affermazione casalinga sull’Atletic Progetto Montagna: 5-1 l’eloquente punteggio finale.
“In effetti ci confronteremo con rivali che stanno viaggiando a mille, e che di certo dispongono di tutte le caratteristiche necessarie per restare fino in fondo nei piani alti – osserva Pacella – La San Michelese sa sviluppare un calcio di grande precisione e concretezza: inoltre, i sassolesi possono fare affidamento su un potenziale di attacco tra i migliori della categoria. Tra le individualità a cui dovremo riporre maggiore attenzione c’è senza dubbio il centrocampista Mattia Spezzani: il capitano della San Michelese sa portare un forte contributo in termini di efficacia e mestiere, e di certo è un elemento che costituisce un consistente valore aggiunto. Ad ogni modo, noi non abbiamo alcun motivo per nutrire chissà quali timori reverenziali: siamo ben consapevoli degli ostacoli che incontreremo, ma si tratta di difficoltà che non affievoliscono affatto la nostra reale autostima. Peraltro, sono convinto che quest’Arcetana possa benissimo aspirare a trascorrere le Festività natalizie in vetta alla classifica: una meta senza dubbio ambiziosa e niente affatto scontata da raggiungere, ma io ritengo pure che non sia affatto così impossibile o campata in aria. Per avere la sicurezza di restare in vetta fino alla pausa, c’è solo una strada percorribile: vincere sempre, compresa l’imminente sfida casalinga con la San Michelese. Ovviamente intravedo terreno fertile per mantenere gratificanti ambizioni anche nel 2024, ma per ora pensiamo a chiudere al meglio questa fase di andata”.
Alberto Pacella si sofferma quindi sul rendimento personale:
“Fin qui ho buoni motivi per essere contento, sia per la condizione fisica sia per il minutaggio di cui sto usufruendo. Lo scorso anno i problemi legati allo stato di forma mi avevano in parte condizionato, ma adesso sto davvero viaggiando nel modo in cui speravo: punto quindi a proseguire su questa strada, con rinnovata fermezza ed efficienza”.