L’Arcetana ospita il Terre di Castelli Nextgen in una cornice insolita: appuntamento a Reggio Emilia, sul sintetico “Gino Lari”.
Pignatti: “I 18 risultati utili consecutivi che abbiamo collezionato fin qui erano difficilmente pronosticabili, ma al tempo stesso non mi sorprendono nemmeno più di tanto. Adesso ci attende una settimana molto intensa, però siamo davvero pronti per affrontarla mettendo in campo tutte le nostre migliori caratteristiche”
Arceto, 1° marzo 2024 – Il maltempo non ferma l’Arcetana. Purtroppo le insistenti piogge di questa settimana hanno reso impraticabile il rettangolo verde di via Caraffa, ma il campionato prosegue ugualmente la propria corsa: di conseguenza, pur non potendo giocare nell’abituale scenario del “Comunale”, i biancoverdi si apprestano comunque a scendere in campo per la 26esima giornata di Promozione (girone B). L’agenda di domenica 3 marzo prevede il duello casalingo con i modenesi del Terre di Castelli Nextgen: una sfida che verrà eccezionalmente disputata a Reggio Emilia, sul sintetico “Gino Lari” del quartiere Foscato in via Clelia Fano. Fischio d’inizio confermato per le ore 14,30: direzione di gara affidata al sig. Matteo Sani di Faenza, coadiuvato dagli assistenti sigg. Roberta Russo di Piacenza e Salvatore Castro di Finale Emilia. Tra l’altro, si tratta di un confronto che apre una settimana davvero impegnativa. A seguire la squadra guidata da Andrea Paganelli tornerà in campo già mercoledì 6 marzo, per il turno infrasettimanale sul campo del San Felice: domenica 10 è invece prevista la super sfida casalinga con il Bibbiano San Polo, e nell’occasione si spera ovviamente di poter fare ritorno in via Caraffa.
“Intanto, domenica scorsa siamo tornati alla vittoria cogliendo un’affermazione meritata – evidenzia Filippo Pignatti, difensore dell’Arcetana – Il duello di San Martino Spino non è stato affatto tra i più semplici: i padroni di casa targati Quarantolese hanno messo in campo una spiccata dose di carattere e una buona struttura di gioco, proprio come ci aspettavamo. Del resto, stiamo pur sempre parlando di una squadra in piena lotta per ottenere la salvezza: di conseguenza, sapevamo benissimo di essere attesi da una compagine tutt’altro che rinunciataria. Dopo il gol decisivo siglato da Luca Travagliati, è vero che gli avversari hanno avuto alcune buone occasioni per pervenire al pareggio: tuttavia, al tempo stesso noi siamo stati a nostra volta capaci di creare varie opportunità per raddoppiare. In definitiva, pur non essendosi rivelata semplice da ottenere, ritengo che la nostra vittoria rispecchi bene quanto visto in campo: oltretutto pure noi ci siamo distinti in quanto a fibra caratteriale, esprimendo concentrazione e tenacia fino alla fine senza alcun tipo di supponenza”.
Come è noto, l’acuto sul campo della Quarantolese ha permesso all’Arcetana di ridurre le distanze che la separano dalla vetta: con il contemporaneo pareggio interno della capolista Bibbiano San Polo contro il Castelnuovo Rangone, il divario che divide i biancoverdi dal 1° posto è diminuito da 8 a 6 lunghezze. L’organico allenato da Andrea Paganelli occupa sempre il 3° posto, a quota 55: a precederlo ci sono il già citato Bibbiano San Polo ma anche la Vianese, che ha collezionato 60 punti in 25 partite. Sul sintetico del Foscato, l’Arcetana dovrà ancora fare a meno del lungodegente Simone Pozzi: in compenso, al momento non sembrano profilarsi ulteriori assenze. Quanto ai prossimi avversari, il Terre di Castelli Nextgen è al lavoro per arrivare alla permanenza nella categoria: la squadra nata dalla fusione tra Castelvetro e Vignolese staziona in zona playout, quartultima a quota 19: d’altro canto i ragazzi guidati da mister Federico Farolfi stanno vivendo un ottimo momento, testimoniato dai 10 punti totalizzati nell’arco delle 4 gare più recenti. Il precedente stagionale risale allo scorso 29 ottobre: in quell’occasione, Giaroli e soci hanno sbancato Vignola con un rocambolesco 2-3. Le reti della vittoria portano le firme di Carlos Animah Barbari, Filippo Vaccari e Riki Bernabei, quest’ultimo in rete dagli 11 metri. Per i modenesi, all’epoca diretti da Fabio Battaglioli, doppietta di Crispino: una rete su azione, e l’altra su rigore.
“In fin dei conti, i 18 risultati utili consecutivi da cui proveniamo non mi stupiscono poi così tanto – osserva Pignatti, classe 2003 – Di certo, una sequenza così lunga senza sconfitte era difficilmente pronosticabile. Tuttavia, fin dal raduno estivo ho sempre pensato che quest’Arcetana fosse quanto mai solida e competitiva sotto ogni punto di vista: le mie impressioni hanno trovato puntuale conferma nei fatti. Ad ogni modo, credo che da parte nostra vi siano ancora margini per migliorare: nella fattispecie, alcune volte abbiamo pareggiato partite che potevamo benissimo vincere. Chiaramente, ciò non inficia affatto l’oggettivo valore della squadra: poi, in ogni caso, i punti che abbiamo perso per strada devono diventare un incentivo in più per affrontare i prossimi impegni con rinnovata vivacità”.
“All’immediato orizzonte c’è una settimana parecchio intensa, ma siamo pronti per affrontarla con l’efficacia che serve – aggiunge il difensore biancoverde – Il nostro gruppo viaggia bene, sia sotto il profilo fisico sia dal punto di vista del morale. Il Terre di Castelli Nextgen è in grande ripresa, e di certo ci creerà numerosi ostacoli: inoltre, come il nome stesso della squadra suggerisce, gli avversari che fronteggeremo domenica 3 marzo possono contare su numerosi giovani ricchi di talento e personalità. In compenso, il compito non ci spaventa: peraltro le sfide severe sono sempre all’ordine del giorno, specialmente nel girone che stiamo affrontando”.
Di recente Filippo Pignatti ha dovuto affrontare qualche problema fisico, ma si tratta di inghippi ormai archiviati:
“Ora sono in buona forma, oltre che molto soddisfatto per la fiducia che il mister e il resto della squadra mi stanno accordando – sottolinea il diretto interessato – Non a caso, a San Martino Spino ho giocato l’intera partita. Più in generale, Arceto è davvero l’ambiente ideale per fare calcio: il contesto biancoverde è parecchio motivante, e poi abbiamo tutti i mezzi che servono per continuare a inseguire con fermezza i nostri sogni di gloria”.