Puglisi:”Siamo pronti per ottenere un risultato positivo”
Posted by Guido Rinaldi on 11 Ottobre 2024
Eccellenza, anticipo del sabato: l’Arcetana riceve il Real Formigine. I biancoverdi hanno il chiaro obiettivo di dare piena continuità all’affermazione ottenuta sul campo del Fabbrico.
Puglisi: “Domenica scorsa abbiamo saputo stringere i denti, e inoltre siamo stati capaci di fornire una buona prova sul piano della condizione fisica. A volte commettiamo qualche errore di inesperienza, ma si tratta di problemi che reputo ampiamente risolvibili. Ora, sono sicuro che ci terremo alla larga dal pericolo di sottovalutare gli imminenti avversari: pur avendo due punti in meno di noi, i verdeblù modenesi possono contare su energie da vendere e su un fortissimo spirito di gruppo”
Arceto, 11 ottobre 2024 – Galvanizzata dal blitz piazzato domenica scorsa, l’Arcetana è pronta per provare a dare piena continuità alla preziosa vittoria ottenuta sul campo del Fabbrico. Questa volta, ad attendere i biancoverdi c’è l’anticipo valevole per la sesta giornata di Eccellenza (girone A): sabato 12 ottobre, a partire dalle ore 15, l’organico allenato da Cristian Borghi sarà di scena al “Comunale” di via Caraffa per il duello interno con il Real Formigine. Direzione di gara affidata al sig. Alessandro Delucca di Bologna, coadiuvato dagli assistenti sigg. Alessandro Guizzardi di Lugo di Romagna e Matteo Di Meo di Parma.
“Dal punto di vista dei risultati ottenuti, noi proveniamo da una domenica perfetta – sottolinea Luca Puglisi – Per “noi” intendo sia la squadra, sia me personalmente. A Fabbrico siamo stati capaci di cogliere tre punti che rivestono un’importanza davvero consistente, non solo a livello di classifica ma pure sul piano del morale. Inoltre io ho siglato il rigore del momentaneo 0-1, mettendo a segno il classico gol dell’ex. Detto questo, la sfida contro i biancoazzurri non è certo stata esente da difficoltà: in particolare nella prima mezz’ora abbiamo faticato e non poco a contenere la vivacità degli avversari, ma ci siamo comunque riusciti rimanendo compatti nel chiudere le maglie della nostra retroguardia. A seguire, la conclusione dagli 11 metri che ho trasformato ha aperto un nuovo capitolo per noi: un capitolo che pochi minuti dopo ha avuto modo di consolidarsi ulteriormente, grazie alla nostra seconda rete firmata da Denis Caniparoli”.
Nella ripresa il Fabbrico ha quindi accorciato le distanze. Scappi, sempre su rigore, ha realizzato il sigillo del definitivo 1-2: e comunque il risultato è rimasto in bilico fino all’ultimo, anche in seguito al rigore che Mora ha parato all’attaccante biancoverde Dante Messori nel finale di gara.
“Mister Borghi ha parlato di paura di vincere, e mi sento di essere d’accordo con tale visione – rimarca Puglisi – Va però detto che siamo una squadra contraddistinta da un’età media piuttosto bassa, e quindi con una cospicua quantità di giovani. Quindi, in alcune occasioni ci manca un po’ di esperienza e mestiere: ad esempio nel guadagnare tempo, gettando via la palla oppure ottenendo punizioni lontane dalla nostra porta. D’altro canto, si tratta di problemi che reputo ampiamente risolvibili. Come è noto, in estate l’organico dell’Arcetana ha subìto profonde modifiche in merito alla propria conformazione: tuttavia con il passare delle settimane i meccanismi di gioco stanno diventando sempre più oliati, e credo proprio che ci siano le prospettive giuste per migliorare ancora strada facendo. Intanto, il successo centrato a Fabbrico dà ulteriore morale e rinnovata autostima: non sono certo doti da poco”.
Adesso l’Arcetana è quintultima in classifica, a quota 5. Il Real Formigine allenato da Francesco Cattani ha invece totalizzato 3 punti, e condivide la penultima piazza con la Scandianese. I verdeblù hanno comunque totalizzato una vittoria, 1-3 lo scorso 8 settembre sul terreno della Virtus Castelfranco: domenica scorsa 6 ottobre i formiginesi hanno invece rimediato una sconfitta interna, 0-1 ad opera del forte Nibbiano Valtidone. Graduatoria alla mano, l’Arcetana sembrerebbe avere un’occasione d’oro per cogliere la seconda affermazione consecutiva: tutto ciò senza dimenticare il successivo confronto di domenica 20 ottobre, quando Giaroli e soci faranno tappa sul campo dell’attuale cenerentola Virtus Castelfranco. Intanto, nella contesa di sabato 12 i biancoverdi si presenteranno al completo.
“Il Real Formigine ha due punti in meno di noi, ma ciò non significa affatto che si tratti di una squadra-materasso – rimarca Luca Puglisi – Al contrario, stiamo parlando di un organico che reputo contraddistinto da interessanti prospettive di miglioramento: i verdeblù possono contare su ragazzi giovani e di valore, caratterizzati da un fortissimo spirito di squadra e da una notevole quantità di energie a disposizione. In compenso, la vittoria di Fabbrico parla chiaro in merito ai nostri segnali di crescita: inoltre domenica scorsa abbiamo fornito una buona prova pure sotto l’aspetto della condizione fisica, dimostrando di avere gamba e parecchio fiato. Adesso, ad attenderci ci sono due sfide che per noi rivestono un peso specifico davvero rilevante: ne siamo ampiamente consapevoli, e proprio per questo sono convinto che non le sottovaluteremo affatto. Real Formigine e Virtus Castelfranco rappresentano due ostacoli che per tanti versi sono ancora più severi rispetto al Fabbrico: di conseguenza, sono convinto che quest’Arcetana disponga della maturità necessaria per tenersi lontana da ogni genere di supponenza”.
Il centrocampista classe ’95 spende poi alcune parole in merito a questo primo scorcio della propria esperienza in biancoverde.
“Qui ad Arceto c’è veramente un ambiente ideale per fare calcio, e so di non essere affatto l’unico a pensarla così. La società ha un atteggiamento che non esito a definire straordinario, lasciandoci lavorare con calma e senza pressioni: inoltre, l’intero staff di dirigenti e collaboratori garantisce umanità e competenza. Quanto a me, io sono il terzo più “anziano” della rosa dopo il capitano Daniele Giaroli e Simone Teocoli: sento quindi di avere precise responsabilità, soprattutto all’interno di un organico così ricco di nomi emergenti come il nostro. Il girone A di Eccellenza si sta rivelando un impegno severo, sia per noi sia per tutte le altre squadre che ne fanno parte: ad ogni modo io so di poter fare molto meglio rispetto a quanto costruito fin qui, e spero proprio che il gol di domenica scorsa simboleggi una nuova era per il mio rendimento personale. Intanto, mi sto trovando bene con l’impostazione del trainer Borghi – aggiunge Puglisi – L’allenatore propone una tipologia di gioco palla a terra, di gran lunga quella che preferisco. Rispetto alle prime partite, adesso abbiamo apportato alcune modifiche riguardo al modulo: tuttavia, si tratta di cambiamenti a cui mi sto man mano adattando”.