Coppa Italia di Eccellenza, seconda giornata del gruppo 3: Arcetana a Rolo.

Il vice allenatore biancoverde Simone Ferrari: “Un impegno ufficiale che affronteremo con il piglio che serve, gestendo le energie con efficienza e assegnando spazio a chi finora ha avuto meno minutaggio”.

Sul campionato: “Capisco la parziale amarezza di mister Borghi, però sul campo della Fidentina abbiamo comunque ottenuto un buon punto. Domenica 15 ospiteremo un Brescello Piccardo davvero super, ma i mezzi per provare a costruire un’altra prova di spessore non ci mancano”

Arceto, 10 settembre 2024 – Impegno infrasettimanale non solo per l’Arcetana, ma anche per tutte le altre realtà dell’Eccellenza emiliano-romagnola. Questa volta non si tratta di campionato: il girone A tornerà infatti alla ribalta domenica 15 settembre, e nell’occasione i biancoverdi ospiteranno in via Caraffa il Brescello Piccardo. I duelli di mercoledì 11 settembre sono invece validi per la Coppa Italia di categoria: si giocherà la seconda giornata della prima fase. A partire dalle ore 17, l’organico allenato da Cristian Borghi sarà di scena al “Comunale” di Rolo contro i padroni di casa biancoblù. Direzione di gara affidata al sig. Lorenzo Federico Orlando di Modena, coadiuvato dagli assistenti sigg. Luca Casoni e Francesco Bozza entrambi di Reggio Emilia.

Giaroli e soci sono inseriti nel girone 3 di Coppa: il 25 agosto, in occasione delle sfide inaugurali, la Correggese ha espugnato via Caraffa con il punteggio di 1-3. I biancorossi guidano quindi il raggruppamento insieme al Fabbrico, entrambe a quota 3: zero punti per Rolo e Arcetana. Il quadrangolare prevede un ulteriore capitolo, quello del 25 settembre quando i biancoverdi faranno visita al Fabbrico. Al termine, le prime classificate di ciascun raggruppamento accederanno al turno successivo: ad avanzare saranno inoltre le 7 migliori seconde nel panorama dei 9 gironi. 

In questa stagione 2024/25, l’Arcetana ha pure un nuovo allenatore in seconda: si tratta di Simone Ferrari, 49enne reggiano.

“Il mio percorso da giocatore ha avuto inizio nelle giovanili della Reggiana, poi ho disputato l’Eccellenza con la maglia della Sammartinese – spiega appunto Ferrari, nel descrivere i propri trascorsi – La traiettoria sul campo è quindi proseguita in Prima e Seconda Categoria: Real San Prospero, Pieve Landi, Campeginese, Sampolese. Per quanto riguarda le esperienze come vice allenatore, finora avevo sempre lavorato nel panorama della Prima: tre anni alla Virtus Libertas e una stagione nei ranghi del Montecavolo. Conosco Cristian Borghi da vecchia data: non a caso, lui mi aveva già cercato un anno fa. L’approdo in Promozione costituiva davvero un’opportunità di rilievo, che però in quella circostanza ho dovuto rifiutare: il trasferimento allo United Carpi non era infatti compatibile con gli impegni lavorativi e familiari. In compenso, ora si è aperta un’altra porta di consistente valore e prestigio: Arceto si concilia decisamente meglio con la mia agenda, pure in virtù della maggiore comodità dal punto di vista chilometrico. Oltretutto qui c’è la possibilità di mettersi alla prova con il palcoscenico dell’Eccellenza, e non è certo cosa da poco: specie considerando le qualità tecniche, agonistiche e caratteriali che contraddistinguono il nostro organico. Tutto ciò, beninteso, senza dimenticare il blasone e la serietà che da sempre caratterizzano la realtà calcistica biancoverde. Abbiamo già iniziato a lavorare in maniera che reputo proficua: nelle prossime settimane, intravedo senza dubbio gli spazi e i mezzi che servono per consolidare ulteriormente il buon percorso appena cominciato”.

A proposito di buon percorso, la mente corre sùbito alle vicende di domenica scorsa 8 settembre. Al “Ballotta” di Fidenza, l’Arcetana ha mosso la classifica conquistando il suo primo punto in questo girone A di Eccellenza: 2-2 sul campo di una Fidentina mai doma.

“Comprendo benissimo la parziale amarezza di Borghi nel dopo partita – evidenzia Simone Ferrari – Se avessimo giocato in 11 contro 11 durante l’intero incontro, credo proprio che saremmo riusciti a conquistare l’intera posta in palio: è la mia e nostra marcata impressione, anche se ovviamente non potremo mai averne una esatta controprova nei fatti. Ad ogni modo, contro i granata siamo riusciti a ottenere un punto che reputo prezioso e significativo: pur avendo dovuto fare i conti con una inferiorità numerica che si è protratta per oltre metà partita, i nostri ragazzi hanno espresso una fortissima dose di tenacia e concentrazione. Doti niente affatto scontate, che lasciano immaginare scenari gratificanti in vista dei prossimi incontri. Quindi, continuiamo così: quest’Arcetana sta seguendo una strada convincente, e il duello sul terreno della Fidentina lo testimonia”.

Ora, il Rolo: i biancoblù hanno aperto il cammino in Coppa con una sconfitta esterna, 2-0 nel tradizionale derby con il Fabbrico. La squadra guidata da mister Pietro Ferraboschi proviene tuttavia da due pareggi in campionato che possono definirsi altisonanti, specie considerando il livello delle avversarie: in casa con l’Agazzanese nel turno inaugurale, poi domenica scorsa sul campo della Correggese. In entrambe le occasioni, le sfide sono terminate sullo 0-0: la formazione della Bassa è quindi alla ricerca del suo primo gol ufficiale nell’annata 2024/25.

“Nelle nostre file, al momento non si registrano problemi fisici particolari – sottolinea il vice allenatore dell’Arcetana – Di conseguenza, a Rolo dovremmo essere al completo o quasi: l’unico punto interrogativo riguarda Umberto Pederzoli, ma anche lui dovrebbe farcela a essere schierabile. Quanto a noi, la Coppa Italia rappresenta una utile occasione per assegnare spazio a chi finora ha avuto meno minutaggio. Al tempo stesso, ciò non significa affatto che affronteremo l’impegno come se fosse un’amichevole: si tratta pur sempre di una gara ufficiale, e un riscontro favorevole ci farebbe comodo anche per “scaldare al meglio i motori” in vista del prossimo confronto di campionato”.

In occasione della seconda giornata di Coppa, il Brescello Piccardo ospiterà il Borgo San Donnino: poi, come detto, domenica 15 i rivieraschi faranno tappa in via Caraffa per la terza di campionato.

“Non credo che la trasferta di Rolo ci sottrarrà energie preziose – osserva Simone Ferrari – L’Arcetana è in grado di gestire con efficacia le forze a disposizione, anche grazie alle puntuali indicazioni di mister Borghi: in Coppa l’allenatore effettuerà sicuramente le mosse che servono per praticare rotazioni puntuali ed efficaci, così da non disperdere il necessario quantitativo di freschezza fisica e mentale. Peraltro, mercoledì 11 pure il Brescello Piccardo si troverà confrontato con la Coppa Italia: di conseguenza, da questo punto di vista partiremo alla pari”.

Il vice allenatore in seconda biancoverde spende quindi parole sui canarini allenati da Andrea Fontana:

“Il Brescello Piccardo è una realtà di consistente blasone storico, ma non solo. A mio parere e non solo mio, stiamo infatti parlando di una squadra che ha tutte le caratteristiche necessarie per puntare a navigare stabilmente nell’alta graduatoria. A fine stagione, la presenza dei rivieraschi nella griglia dei playoff per la D non mi stupirebbe affatto. Sfideremo quindi un’avversaria in grado di esprimere un calcio vincente e frizzante: del resto, i primi risultati stagionali lo dimostrano. D’altro canto, nessun timore reverenziale: pur restando ben consapevoli dei rilevanti ostacoli che incontreremo, noi possiamo fare davvero bene anche domenica”.