Eccellenza, un’Arcetana ricca di ragionevole ottimismo è pronta per cercare di lasciare il segno anche sul difficile campo del Rolo.

Teocoli: “Le energie non ci mancano, riusciamo a tenere un buon ritmo durante tutti i 90 minuti e non è certo cosa da poco. Coniugando questa dote con la mentalità e l’attitudine al sacrificio riscontrate contro il Colorno, continueremo a costruire prove di valore in qualsiasi occasione. Intanto, occhio al gioco molto ben strutturato che i nostri prossimi rivali sanno esprimere”

Arceto, 22 novembre 2024 – Forte delle due affermazioni ottenute nell’arco delle ultime tre gare di campionato, l’Arcetana si appresta a tornare alla ribalta su un campo storicamente difficile per i biancoverdi. Domenica 24 novembre, a partire dalle ore 14.30, l’organico allenato da Cristian Borghi sarà impegnato al “Comunale” di Rolo per affrontare ovviamente i biancoblù locali: duello valevole per il 14° turno del campionato di Eccellenza (girone A), che tuttavia in realtà è il tredicesimo effettivo. Direzione arbitrale affidata al sig. Lorenzo Federico Orlando di Modena, coadiuvato dagli assistenti sigg. Onofrio Robello di Piacenza e Marco Bazzi di Reggio Emilia.

Tra le due formazioni c’è già un precedente stagionale, datato 11 settembre 2024: in quell’occasione Pacella e soci hanno sbancato Rolo per 2-4, in una sfida valida per la seconda giornata della Coppa Italia. Ospiti in rete con Pagliani, Grillenzoni e con la doppietta di Iattici: viceversa, i padroni di casa hanno individuato la via del gol con Lo Bello e Catellani. Nonostante il blitz, i biancoverdi non sono poi riusciti ad accedere alla fase successiva: lo stesso vale pure per l’organico della Bassa. Fin qui per quel che riguarda appunto la Coppa. Parlando invece di campionato, Rolo è un terreno su cui l’Arcetana ha sempre raccolto ben poco: almeno durante il passato più recente. Grandi numeri che i biancoverdi puntano a smentire in maniera ferma e convincente, pur sapendo di trovarsi protagonisti di una trasferta tutt’altro che semplice.

“Intanto, il successo casalingo di domenica scorsa contro il Colorno può dirsi senza dubbio meritato – afferma senza esitazioni Simone Teocoli, esperto centrocampista in forza all’Arcetana – Ci siamo imposti 1-0 mettendo in campo un forte e costante spirito di sacrificio, dote che ha caratterizzato il nostro agire durante l’intero arco della sfida. Spirito di sacrificio, ma anche unità d’intenti: una ricetta vincente che ci ha permesso di essere efficaci, sia sotto il profilo del risultato sia per quanto riguarda il livello della nostra prova”.

Il centrocampista classe ’82 ha disputato un ampio tratto del secondo tempo, riscuotendo impressioni lusinghiere:

“Sono soddisfatto anche per il mio rendimento personale – commenta il diretto interessato – L’ingresso in campo è avvenuto in un momento parecchio delicato: noi eravamo appena rimasti in 10, e quindi c’era bisogno di infondere ulteriore equilibrio e sicurezza. Credo di esserci riuscito: ritengo quindi di avere contribuito in modo fattivo al raggiungimento dei tre punti, senza ovviamente nulla togliere a quelli che sono gli evidenti meriti dell’intera squadra”.

“Detto questo, ovviamente non è certo il caso di montarsi troppo la testa – rimarca Teocoli – Al momento, il nostro percorso di crescita si trova soltanto alle fasi iniziali: abbiamo ancora difetti da correggere, e ci stiamo lavorando in maniera tanto tenace quanto proficua. Nella fattispecie dobbiamo effettuare passi avanti nel leggere con efficacia i vari momenti della partita, ma anche a esprimere una continuità di rendimento ancora maggiore settimana dopo settimana. Tutto ciò, beninteso, senza mai perdere di vista la necessaria dose di umiltà: un tratto caratteriale che abbiamo e che non ci deve mai abbandonare, sia nei momenti di appannamento sia nelle occasioni in cui tutto ci riesce bene. Dando uno sguardo complessivo al cammino portato avanti fin qui, penso proprio che il bilancio sia soddisfacente. Le sconfitte di inizio stagione non fanno testo più di tanto: siamo infatti una squadra rinnovata quasi per intero rispetto alla scorsa stagione, e nuovo è pure lo staff tecnico. Di conseguenza, le difficoltà delle giornate iniziali erano in gran parte in preventivo. Serve infatti un po’ di tempo per amalgamare così tante personalità nuove e differenti tra loro: noi comunque ci stiamo riuscendo in maniera visibile, addirittura bruciando le tappe. Il nostro cammino deve quindi proseguire sulla stessa falsariga, chiaramente già a partire da questo imminente duello sul terreno del Rolo”.

L’Arcetana è decima nella classifica del girone A con 15 punti, unitamente all’Agazzanese: il Rolo occupa invece il 12° posto a quota 14, e proviene dall’onorevole sconfitta di domenica 17 novembre sul campo della Vianese (4-2). Ora come ora, Rolo e Arcetana sono entrambe fuori dalla zona playout: l’area degli spareggi salvezza parte infatti con il 13° posto, dove il Gotico Garibaldina alberga con 13 punti fin qui raccolti. Contro i biancoblù, mister Cristian Borghi non potrà contare sugli squalificati Mattia Poligani e Riccardo Ferrari: entrambi fermati dal Giudice sportivo per un turno a testa. In compenso torna schierabile il vice capitano Alberto Pacella, che contro il Colorno ha scontato la propria giornata di squalifica.

“Il tecnico rolese Pietro Ferraboschi prepara le partite in maniera molto attenta, e inoltre sa portare la sua squadra a sviluppare un calcio di notevole efficacia e precisione – evidenzia Simone Teocoli – Per contro noi siamo in forma, non solo sotto il profilo del morale ma pure dal punto di vista della condizione fisica: riusciamo a tenere un ritmo alto per tutti i 90 minuti, e ciò costituisce certamente un altro valido motivo per nutrire ragionevole ottimismo in vista di questo nuovo impegno. Unendo questa energia alla mentalità vincente e allo spirito di sacrificio di cui parlavo prima, continueremo a creare terreno fertile per fare molto bene contro ogni tipo di avversari. Ritengo quindi che a Rolo sarà l’atteggiamento ad avere un ruolo-chiave, ancora una volta, nel delineare le nostre prospettive in termini di risultato”.