Tinarelli:” Contro lo United Carpi per mantenere l’imbattibilità”
Posted by Guido Rinaldi on 20 Aprile 2024
Promozione, girone B agli sgoccioli: Arcetana ospite dello United Carpi per il penultimo turno.
Tinarelli: “I padroni di casa giocheranno con la mente sgombra, e sospinti dalla chiara intenzione di fare un’ottima figura nell’ultima partita interna della stagione. Occhio in particolare al reparto di attacco bluceleste, capace di trovare la via della rete anche nelle maniere più inattese. D’altro canto noi siamo pronti per affrontare questo finale di annata in maniera efficace, e i fatti lo dimostrano: con il nostro rendimento saremmo al comando di qualsiasi altro girone di Promozione, non solo in ambito emiliano-romagnolo”
Arceto, 19 aprile 2024 – Il girone B di Promozione si avvia verso le battute conclusive: ancora due giornate, e poi la stagione regolare sarà terminata. A livello puramente matematico, l’Arcetana avrebbe ancora qualche flebile speranza di conquistare l’ascesa diretta in Eccellenza attraverso il primo posto: tuttavia, lo scenario più plausibile che riguarda i biancoverdi è quello relativo alla disputa degli spareggi playoff. In tal caso l’organico allenato da Andrea Paganelli giocherà direttamente la finalissima di girone, senza passare attraverso la semifinale: come da regolamento, si tratta di un vantaggio che deriva dell’abbondante divario che l’Arcetana ha saputo scavare rispetto alle formazioni inseguitrici.
Intanto, come detto, bisogna arrivare in fondo al tabellone B: l’ultima giornata è in agenda per domenica 28 aprile, quando al “Comunale” di via Caraffa arriverà la Scandianese. Prima c’è però la trasferta contro lo United Carpi, che rientra nel programma del 33esimo turno: domenica 21 aprile, a partire dal consueto orario delle 15.30, Giaroli e soci saranno di scena al “Comunale” della località carpigiana di San Marino. Direzione arbitrale affidata al sig. Karim Nid Bella di Bologna, coadiuvato dagli assistenti sigg. Giuseppe Puddu sempre di Bologna e Onofrio Robello di Piacenza.
“Il duello da cui proveniamo è stato molto meno agevole rispetto a quanto la classifica potesse suggerire – sottolinea Matteo Tinarelli, difensore dell’Arcetana – Ancora una volta ci siamo trovati ad affrontare una sfida complessa e ricca di ostacoli, proprio come avevamo previsto. La cospicua differenza di punti tra noi e il Cavezzo non era affatto una garanzia di successo per noi: di fronte avevamo avversari animati dalla ferma intenzione di aggrapparsi alle residue speranze di salvezza, e dunque i biancoazzurri hanno riposto in campo un ulteriore sovrappiu’ di energie e tenacia. Tutto questo senza dimenticare il gran caldo, che soprattutto nel primo tempo ci ha sottratto qualcosa sotto il profilo della lucidità nello sviluppo della manovra. D’altro canto, dopo l’intervallo la partita ha preso una piega nettamente a nostro favore: il gol di Filippo Vaccari ha rappresentato un punto di svolta decisivo in tal senso. Fino a quel momento il Cavezzo aveva badato soprattutto a difendersi, ma da lì in avanti è stato costretto a uscire allo scoperto. I modenesi hanno quindi dovuto allentare le maglie della retroguardia: così si è creato terreno ancora più fertile per permetterci di andare sul definitivo 3-0, con i successivi sigilli di Luca Travagliati e Carlos Animah Barbari”.
Per quel che riguarda gli imminenti rivali, lo United Carpi è quinto in graduatoria a quota 55: l’organico diretto da Cristian Borghi si è reso autore di un pregevole cammino stagionale, ma adesso non ha più nulla di sostanziale da chiedere a questo campionato. L’Arcetana continua invece a viaggiare al terzo posto, con 74 punti totalizzari in 32 gare: solo Vianese (78) e Bibbiano San Polo (77) hanno saputo fare meglio finora. A San Marino di Carpi, gli ospiti saranno ancora privi dei lungodegenti Simone Pozzi e James Sekyere: fuori anche lo squalificato Fabio Cammarota. Sono invece da valutare le condizioni di Riki Bernabei, che contro il Cavezzo è rimasto in panchina a causa di un fastidio a caviglia e polpaccio. Il precedente stagionale si è chiuso in parità: 1-1 il 10 dicembre scorso in via Caraffa, con vantaggio biancoverde di Lapo Montanari e pareggio carpigiano di Assouan su rigore.
“In termini realistici, il primo posto è quasi irraggiungibile per noi – osserva Tinarelli – D’altro canto, il nostro morale resta quanto mai carico e motivato: non potrebbe essere altrimenti, dato lo straordinario percorso che stiamo portando avanti. Con 74 punti e 25 risultati utili consecutivi, avremmo vinto qualsiasi altro girone di Promozione: in Emilia Romagna, e non solo. Siamo capitati in un raggruppamento contraddistinto da altre due super potenze, che meritano a loro volta le migliori congratulazioni: tuttavia, il cammino effettuato da Bibbiano San Polo e Vianese non toglie proprio nulla all’oggettiva qualità di ciò che noi stiamo costruendo. In merito all’avversaria da affrontare nella finale playoff di girone, non ho preferenze: del resto, quest’anno abbiamo dimostrato chiaramente di poter vincere e convincere contro entrambe le candidate”.
“Per quel che concerne lo United Carpi, da parte nostra non c’è la benché minima intenzione di prendere l’impegno sottogamba – garantisce il difensore biancoverde, classe 2005 – E’ vero che i padroni di casa non hanno più grandi aspirazioni, ma ciò non significa affatto che i blucelesti disputeranno una partita distratta. Al contrario loro giocheranno con la mente sgombra da pensieri, e saranno guidati dalla ferma volontà di ben figurare in quella che sarà l’ultima gara stagionale davanti al pubblico carpigiano. A livello tecnico, occhio in particolare al reparto offensivo: lo United può contare su interpreti di assoluto valore soprattutto in zona gol, capaci di individuare la via della rete pure nelle maniere più inaspettate. Inoltre all’andata non siamo andati oltre il pari, e questo la dice lunga sugli ostacoli che incontreremo domenica. Ad ogni modo noi siamo in pregevole forma, pure sotto l’aspetto della condizione fisica generale, Senza dubbio, siamo pronti per affrontare con efficacia le severe sollecitazioni di questo finale di stagione. Il fatto di saltare la semifinale playoff di girone è peraltro un ottimo traguardo, che rinforza ancor più la nostra elevata e ragionevole autostima”.